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Punti pesanti in palio per Shakhtar e Sporting

Le due inseguitrici del Barcellona si affrontano in Ucraina cercando di avvantaggiarsi nella lotta per il secondo posto.

Punti pesanti in palio per Shakhtar e Sporting
Punti pesanti in palio per Shakhtar e Sporting ©Getty Images

In occasione dell'arrivo all'RSC Olympiyskiy Stadium dello Sporting Clube de Portugal per la terza giornata, l'FC Shakhtar Donetsk punta a fare bottino pieno per dimenticare la delusione nella precedente gara casalinga, persa nel finale.

• In vantaggio grazie al gol siglato al 45' da Ilsinho, allo Shakhtar mancavano appena cinque minuti per assicurarsi il successo sull'FC Barcelona, il primo ottobre, ma ci ha poi pensato Lionel Messi a trasformare una sconfitta quasi certa in un'insperata vittoria. Dopo aver pareggiato all'87', ha messo al tappeto lo Shakhtar segnando il gol della vittoria al 4' di recupero.

• Se gli uomini di Mircea Lucescu cercheranno di rimediare al passo falso, gli ospiti dello Sporting proveranno a ripetersi dopo il successo per 2-0 ottenuto nell'ultima partita contro l'FC Basel 1893, grazie ad un autogol di Reto Zanni al 55' e ad una rete di Derlei all'86'.

• Dopo questi risultati le due squadre sono appaiate nel Gruppo C con tre punti, tre in più del Basilea, fanalino di coda, ma altrettanti in meno della capolista Barcellona.

• Considerata la classifica e il suo prestigio, è prevedibile che il Barcellona possa qualificarsi al turno successivo. Anche Shakhtar e Sporting, tuttavia, sperano di farcela e la vincente di questa partita vedrebbe rafforzare considerevolmente le proprie possibilità.

• Nella prima giornata lo Shakhtar ha vinto 2-1 a Basilea. I gol sono stati realizzati da Fernandinho (25') e Jadson (45'+1'), mentre a nulla è servita la rete di David Abraham (90'+3') per la formazione svizzera.

• Lo Sporting, al contrario, ha iniziato il suo cammino perdendo in casa del Barcellona. Tonel (72') è andato a bersaglio per la squadra di Paulo Bento, troppo poco contro un Barcellona a segno tre volte con Rafael Márquez (21'), Samuel Eto'o (60') e Xavi Hernández (87').

• Lo Shakhtar ha giocato sei partite contro squadre portoghesi, riportando due vittorie, due pareggi e due sconfitte.

• Nella stagione scorsa è stata estromesso dalla scena europea dall'SL Benfica, squadra portoghese nonché rivale cittadina dello Sporting Lisbon. Nonostante la vittoria per 1-0 su campo del Benfica grazie ad un gol di Jadson - il primo successo esterno della squadra ucraina nella fase a gironi della UEFA Champions League  - la sconfitta per 2-1 subita in casa, a Donetsk, nella sesta giornata non solo ha compromesso le possibilità di qualificazione, ma ha fatto scivolare la squadra al quarto posto e quindi fuori da ogni competizione europea.

• Cristiano Lucarelli aveva trasformato al 30' un rigore per lo Shakhtar, ma la partita era stata già decisa dalla precedente doppietta di Óscar Cardozo (6' e 22').

• Le altre due partite interne dello Shakhtar contro avversarie portoghesi sono terminate in parità: 1-1 con l'FC Porto nei quarti di finale della Coppa delle Coppe (con punteggio complessivo sfavorevole per 4-3), e 1-1 con il Boavista FC nel primo turno della edizione 1997/98 di quella competizione (questa volta superando il turno con un complessivo 4-3 a favore).

• Oltre che dall'incapacità dello Shakhtar di vincere in casa nelle precedenti partite contro avversarie portoghesi, lo Sporting può trarre motivo di stimolo dall'esito positivo della sua ultima trasferta in Ucraina, nella stagione scorsa.

• Il club di Lisbona ha vinto 2-1 in casa dell'FC Dynamo Kyiv nell'ottobre dell'anno scorso con Tonel (14') e Anderson Polga (38') a segno prima e dopo la rete messa a segno da Vladyslav Vaschuk per la squadra di casa.

• Per la formazione portoghese si è trattato della prima esperienza contro un avversario ucraino e si è poi ripetuta imponendosi sulla Dynamo anche in Portogallo, per 3-0, con reti di Polga (rig. 35'), João Moutinho (67') e Liedson (88').

• Prima di affrontare il Benfica nella stagione scorsa, l'allenatore dello Shakhtar Lucescu si era trovato di fronte a squadre portoghesi solo due volte nel corso della sua lunga carriera. La Romania da lui allenata perse 1-0 contro il Portogallo nella fase finale del Campionato Europeo UEFA 1984, una sconfitta in parte vendicata dal successo per 3-2 nell'amichevole del gennaio 1985.

• Basilea e Barcellona si affronteranno nell'altra gara del Gruppo C della terza giornata.