Hübschman spera nei ricorsi della storia
mercoledì 1 ottobre 2008
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Il difensore dello Shakhtar Donetsk ricorda l'ultima visita del Barcelona allo stadio RSC Olympiyskiy, conclusasi con un 2-0 per i padroni di casa, ma è consapevole che questa sera sarà tutta un'altra storia.
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Tomáš Hübschman, difensore dell'FC Shakhtar Donetsk, ha ricordi felici dell'ultima visita dell'FC Barcelona allo stadio RSC Olympiyskiy e spera di bissare la vittoria 2-0 del dicembre 2004.
Bei ricordi
Grazie a quella vittoria, lo Shakhtar ha proseguito la stagione europea in Coppa UEFA, mentre il Barcellona aveva già la certezza di arrivare tra le prime due del girone di UEFA Champions League. Stavolta, però, lo Shakhtar può avere maggiori ambizioni, poiché due settimane fa ha battuto 2-1 l'FC Basel 1893, mentre il Barcellona ha superato lo Sporting Clube de Portugal per 3-1. Hübschman ha comunque ammesso che i Blaugrana, che dal 2004 hanno vinto due campionati e una UEFA Champions League, restano comunque un grosso ostacolo.
Crescita
"Allora erano più giovani - commenta Hübschman -. Un talento come [Lionel] Messi, per esempio, aveva appena iniziato a giocare in Champions League, mentre ora è cresciuto". Messi, del resto, non è l'unico reduce della sfida del 2004/05. "Mi ricordo anche di Xavi Hernández e Andrés Iniesta, che quest'anno hanno contribuito molto al successo della Spagna a UEFA EURO 2008™. Ma anche noi siamo cresciuti e penso che siamo in grado di ripetere quel risultato".
Compito difficile
Eric Abidal, terzino sinistro del Barcellona, è arrivato al Camp Nou solo nel 2007 e la sua unica esperienza di UEFA Champions League in Ucraina risale al 3-0 dell'Olympique Lyonnais sull'FC Dynamo Kyiv nella stagione precedente. Il giocatore, 29 anni, dubita che la formazione catalana possa centrare un risultato simile. "Lo Shakhtar è molto forte e ha giocatori di qualità - spiega Abidal -. Sarà una gara difficile, ma proveremo a vincerla. Sono sicuro che i nostri attaccanti riusciranno a segnare almeno uno o due gol".
Risultati in campionato
Mentre in campionato il Barcellona è partito bene, con 10 punti in cinque partite, lo Shakhtar deve ancora raggiungere lo stesso punteggio dopo nove gare e si trova all'11esimo posto su 16 squadre. Abidal, tuttavia, non bada ai risultati dello Shakhtar in Ucraina. "In Europa è diverso - commenta -. Sappiamo quanto è difficile fare punti in casa dello Shakhtar, ma spero che giocheremo ai soliti livelli e che arrivi il risultato giusto".