Porto contro il tabù inglese
mercoledì 24 settembre 2008
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I Dragoni non hanno mai vinto in Inghilterra in undici trasferte, ci proveranno adesso contro l’Arsenal, imbattuto in casa in Champions League dal 2004.
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L’FC Porto farà visita all’Arsenal FC nella seconda giornata con l’obiettivo di mettere fine a una serie di risultati negativi sul suolo inglese.
• I campioni di Portogallo hanno infatti perso fuori casa contro squadre inglesi nelle ultime quattro edizioni della UEFA Champions League: Liverpool FC (2007/08), Arsenal (2006/07) e Chelsea FC (2005/06 e 2004/05).
• I Dragoni proveranno a centrare la prima vittoria all’undicesimo tentativo. In ogni caso, la capolista del Gruppo G viaggerà a Londra con il morale alto dopo il 3-1 in casa contro il Fenerbahçe SK all’esordio.
• Il Porto non esordiva in UEFA Champions League con una vittoria dal 1999. Ci è riuscito contro i turchi grazie ai gol di Lisandro (10’), Lucho (13’) e Lino (92’). Daniel Güiza ha firmato il gol della bandiera del Fenerbahçe (29’).
• Quella sera l’Arsenal ha conquistato un punto in rimonta sul campo dell’FC Dynamo Kyiv. William Gallas ha pareggiato a due minuti dallo scadere il rigore trasformato da Ismaël Bangoura al 64’.
• La squadra di Arsène Wenger può comunque contare su una imbattibilità casalinga di 22 partite in UEFA Champions League (preliminari compresi).
• In particolare, all’Arsenal Stadium ha ottenuto otto vittorie e quattro pareggi in UEFA Champions League. Nella gara inaugurale, il 26 settembre 2006, ha superato proprio il Porto.
• Quella sfida, valida per la fase a gironi 2006/07, fu decisa dalle reti di Thierry Henry (38’) e Aleksandr Hleb (48’).
• Le formazioni complete di quella sera:
Arsenal: Jens Lehmann, Emmanuel Eboué, Kolo Touré, Justin Hoyte, William Gallas (Alexandre Song), Aleksandr Hleb (Theo Walcott), Gilberto, Cesc Fàbregas, Tomáš Rosický, Thierry Henry, Robin van Persie (Fredrik Ljungberg).
Porto: Helton, José Bosingwa, Pepe, Bruno Alves, Marek Čech, Lucho, Paulo Assunção, Ricardo Costa (Raul Meireles), Anderson (Adriano), Ricardo Quaresma, Hélder Postiga (Lisandro).
• Al ritorno le due squadre pareggiarono 0-0, un risultato che qualificò entrambe agli ottavi: i Gunners come primi del girone e i Dragoni al secondo posto.
• Le formazioni della sfida di ritorno il 6 dicembre 2006:
Porto: Helton, José Bosingwa, Pepe, Bruno Alves, Fucile, Lucho, Paulo Assunção, Raul Meireles (Ibson), Lisandro, Ricardo Quaresma, Hélder Postiga (Bruno Moraes).
Arsenal: Jens Lehmann, Emmanuel Eboué, Kolo Touré, Johan Djourou, Gaël Clichy, Aleksandr Hleb, Gilberto, Mathieu Flamini, Fredrik Ljungberg, Cesc Fàbregas, Emmanuel Adebayor (Robin van Persie).
• Prima di quella doppia sfida, l’Arsenal aveva affrontato squadre portoghesi una sola volta in competizioni europee, quando uscì dal secondo turno della Coppa dei Campioni 1991/92 per mano del Benfica. Dopo l’1-1 dell’andata a Lisbona, l’Arsenal fu sconfitto in casa 3-1 ai supplementari.
• Il bilancio del Porto nelle trasferte in Inghilterra è estremamente negativo: nove sconfitte su dieci partite, compreso il 4-1 contro il Liverpool FC nella fase a gironi della scorsa stagione.
• L’unico risultato utile risale all’1-1 contro il Manchester United FC negli ottavi del torneo 2003/04. Il gol all’ultimo minuto di Costinha qualificava i futuri campioni d’Europa dopo il 2-1 dell’andata.
• Samir Nasri, attualmente in forza all’Arsenal, ha giocato con l’Olympique de Marseille la gara persa 2-1 contro il Porto nella fase a gironi dell’edizione 2007/08.
• Il difensore dell’Arsenal Gallas faceva parte della squadra del Chelsea che ha superato 3-1 il Porto a Londra nella fase a gironi 2004/05. Al ritorno si impose il Porto 2-1.
• Il Fenerbahçe affronta la Dynamo Kiev a Istanbul nell’altra gara del Gruppo G valida per la seconda giornata.