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La doppietta di Gila non basta alla Fiorentina

Olympique Lyonnais – ACF Fiorentina 2-2
I viola chiudono il primo tempo in vantaggio di due gol grazie alla doppietta dell’attaccante, ma due reti negli ultimi venti minuti – di Piquionne e Benzema – “salvano” il Lione.

La doppietta di Gila non basta alla Fiorentina
La doppietta di Gila non basta alla Fiorentina ©Getty Images

Una doppietta di Alberto Gilardino non basta all’ACF Fiorentina per sbancare il campo dell’Olympique Lyonnais nel giorno del suo ritorno in UEFA Champions League. Allo Stade de Gerland, nella prima giornata del gruppo F, la squadra di Cesare Prandelli va all’intervallo in vantaggio di due gol grazie a due colpi di testa dell’attaccante, ma negli ultimi venti minuti i campioni di Francia trovano il pareggio grazie ai guizzi di Frédéric Piquionne e Karim Benzema. Una parziale delusione per i viola, per lunghi tratti apparsi in grado di portare via la posta piena dal campo di una “cliente” abituale della manifestazione.

Quattro avvicendamenti
Prandelli modifica per quattro undicesimi la squadra sconfitta 2-1 dall’SSC Napoli. In difesa Per Krøldrup e Juan Manuel Vargas rimpiazzano Manuel da Costa e Massimo Gobbi, a centrocampo Felipe Melo e Zdravko Kuzmanović prendono il posto di Marco Donadel e Mario Alberto Santana. Quattro novità anche nel Lione rispetto alla formazione reduce dal successo per 3-2 sull’OGC Nice. John Mensah e Cris sono rimpiazzati da Jean-Alain Boumsong e Jérémy Toulalan, a Ederson e Anthony Mounier sono preferiti Sidney Govou e la stella Benzema.

Gol al primo affondo
La partenza del Lione, sospinto dalla carica dei tifosi, è arrembante. Al 6’ Sébastien Frey blocca a terra una conclusione di Fred, sulla successiva azione Mathieu Bodmer, sdraiato a terra, colpisce una clamorosa traversa sugli sviluppi di un corner. Poi è ancora l’attaccante brasiliano a sfiorare il vantaggio con una deviazione su un tiro di Benzema. La Fiorentina va in vantaggio praticamente al primo affondo. Boumsong respinge corto un cross di Sergio Almirón, il pallone finisce sui piedi di Luciano Zauri che lo mette di nuovo al centro: Gilardino “brucia” Bodmer e di testa batte Hugo Lloris firmando l’1-0.

Incrocio di Almirón
Al 14’ Vargas, recuperando in scivolata su Govou, costringe Frey a una non semplice respinta di piede. Poi si fa vedere Adrian Mutu, sul cui tiro-cross Lloris riesce a smanacciare. Al 20’ sembra fatta per il raddoppio viola, ma il portiere di casa devia sull’incrocio dei pali la fortissima punizione di Almirón. Al 29’ è bravo anche Frey, che respinge la conclusione di esterno di Toulalan ben servito da Benzema.

Bis di “Gila”
Al 33’ un clamoroso errore di Boumsong mette Mutu, lanciato verso la porta da Gilardino, a tu per tu con Lloris: l’estremo difensore è bravo a fermare il tocco sotto del romeno. Al 37’, su un bel cross di Anthony Réveillère, Fred stacca bene ma manda di un soffio a lato. E al 42’ la formazione di Prandelli realizza il raddoppio. Almirón mette in movimento Mutu, il cui cross per Gilardino sul secondo palo è al bacio: l’ex attaccante dell’AC Milan incrocia di testa e sigla il 2-0.

Sostituzioni
Nella ripresa Frey fa ancora buona guardia sulla conclusione insidiosa di Benzema, al 60’ Claude Puel opta per il cambio: Ederson rileva Jean II Makoun. Ma sono sempre le punizioni di Juninho Pernambucano a creare apprensione: al 63’ il tiro del brasiliano termina fuori non di molto. Anche Prandelli decide il primo avvicendamento: fuori Kuzmanović, dentro Santana. Il Lione invece richiama Fred per inserire Piquionne.

Segna Piquionne
Al 69’ la “solita” punizione di Juninho impegna Frey, al 73’ la Fiorentina deve però capitolare. Zauri è fermo a terra in area di rigore, ma la squadra francese continua a giocare. Sulla verticalizzazione di Ederson, Benzema è più avanti di tutti ma è tenuto in gioco dal difensore infortunato: per il neo-entrato Piquionne è un gioco da ragazzi mettere in rete sull’assist del compagno. Si scatena un parapiglia e l’arbitro svedese Peter Fröjdfeldt mostra il giallo sia a Benzema sia a Gilardino.

Pareggia Benzema
Il Lione inizia a crederci. Ci prova Ederson di testa, poi un destro di Juninho deviato finisce di pochissimo alto con Frey fuori causa; poi il portiere viola respinge di pugno un bolide di Toulalan, che all’81’ prova ancora il tiro senza fortuna. All’86’ arriva il pareggio. Juninho batte una punizione ma sorprende tutti: anziché calciare in porta, attua uno schema e serve Benzema, che beffa il portiere viola sul primo palo grazie alla deviazione di Felipe Melo. L’ingresso di Giampaolo Pazzini non cambia il volto del match, che si conclude dopo quattro minuti di recupero.