Real facile contro un BATE in dieci

Il Real Madrid CF ha evitato spiacevoli sorprese nella gara di apertura della sua rincorsa alla decima Coppa dei Campioni vincendo agevolmente per 2-0 sull'FC BATE Borisov, debuttante in UEFA Champions League.

Khagush espulso
I gol di Sergio Ramos e Ruud van Nistelrooy, uno per tempo, hanno permesso al Real un'ottima partenza nel Gruppo H. Il BATE ha giocato l'ultima mezz'ora in dieci dopo l'espulsione di Anri Khagush per doppia ammonizione, e pur non creando pericoli, l'esperienza fatta dagli uomini di Viktor Goncharenko potrà rivelarsi preziosa in vista della prossima gara, in casa contro la Juventus. Il Real, dal canto suo, sarà impegnato sul terreno dell'FC Zenit St. Petersburg. 

Ampi spazi
L'allenatore del BATE Goncharenko aveva confessato nella conferenza stampa del prepartita di essere molto contento di trovarsi a Madrid, e nelle fasi iniziali la sua squadra offre agli avversari la possibilità di muoversi in spazi molto ampi. Già al 1' Van Nistelrooy va a bersaglio, ma il gol viene annullato per fuorigioco. Guti, poi, manca l'aggancio su passaggio di Arjen Robben.

Molte occasioni
Al 6' Robben libera Guti, ma quest'ultimo manda a lato del secondo palo della porta difesa da Sergei Veremko. Passano cinque minuti e il Real Madrid è in vantaggio. Rafael van der Vaart serve dalla bandierina Guti il quale manda al centro dove Sergio Ramos infila di piatto sul primo palo. Poco dopo un sinistro ad effetto di Raúl González dalla distanza per poco non porta al raddoppio, ma con il passare dei minuti il BATE comincia ad uscire allo scoperto.

Infortunio a Gago 
Gli ospiti avrebbero dovuto sfruttare meglio i noti problemi difensivi dei padroni di casa sui calci da fermo, ma Igor Stasevich spreca due opportunità per impensierire il Real con punizioni innocue. A metà del primo tempo Sivakov effettua un tiro che si conclude di poco a lato con Casillas disteso nel tentativo di neutralizzarlo. Fernando Gago deve quindi abbandonare il campo zoppicante per una sospetta lezione ai legamenti del ginocchio. Sul finire del tempo Robben non è preciso di testa su azione da calcio d'angolo.

Veremko salva
Nel primo tempo Bernd Schuster si era fatto sentire dalla panchina e di sicuro nell'intervallo ha chiesto ai suoi una maggiore determinazione in attacco. Guti dà l'esempio con un bellissimo passaggio diretto a Sergio Ramos che si alza la sfera e conlude a rete: Veremko respinge. Al 9' della ripresa arriva il secondo gol quando il subentrato Mahamadou Diarra prolunga per Raúl che può andare al tiro.

Van Nistelrooy in gol
Veremko respinge di nuovo, ma il pallone colpisce Vladimir Rzhevski che, involontariamente, indirizza verso la propria porta dove Ruud van Nistelrooy è pronto a realizzare il suo 54esimo gol in Champions League. Al 60' Robben lascia il posto a Roysten Drenthe e Khagush viene espulso per doppia ammonizione dopo un intervento falloso sul nuovo entrato. Gonzalo Higuaín potrebbe siglare il gol del 3-0 quando si libera di  Aleksandr Yurevich, ma il suo tiro è fuori bersaglio.