Ranieri punta sull'usato sicuro
mercoledì 17 settembre 2008
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Alla vigilia della sfida contro lo Zenit il tecnico della Juventus ha anticipato che schiererà Trezeguet e Del Piero. "Ho grande rispetto per loro". Advocaat avvisa: "Capirete perchè abbiamo pagato 30 milioni per Danny".
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Alla vigilia della prima partita della sua squadra nel Gruppo H della UEFA Champions League contro l'FC Zenit St. Petersburg, l'allenatore della Juventus Claudio Ranieri ha confessato di essere stato "curioso" riguardo a quanto avrebbero fatto i suoi ragazzi negli ultimi 12 mesi.
Il ritorno della Juve
Molta acqua è passata sotto i ponti dall'ultima apparizione dei bianconeri sul palcoscenico più importante del calcio europeo, vale a dire dalla sconfitta nei quarti contro l'Arsenal FC nel 2006. Dopo una stagione in Serie B, Ranieri ha sostituito Didier Deschamps sulla panchina della Vecchia Signora arrivando al terzo posto nel campionato scorso, prima di guadagnarsi il diritto di misurarsi di nuovo ai massimi livelli, grazie al complessivo 5-1 inflitto all'FC Artmedia Petržalka nel terzo turno preliminare.
'Esperti'
"Nella stagione del nostro ritorno in Serie A ero curioso di vedere fino a dove saremmo arrivati - ha dichiarato Ranieri -. Adesso sono altrettanto curioso di vedere come ci comporteremo in Champions League. Per alcuni di questi giocatori l'attesa è stata lunga, ma adesso siamo determinati e motivati nella giusta misura. Ci sono molti giocatori nuovi, ma anche altri con molta esperienza a questi livelli. Giocatori che hanno rappresentato una parte importante nella storia di questo club e io credo che siano perfettamente pronti".
Amauri decisivo
Due di questi veterani, Alessandro Del Piero e David Trezeguet, hanno saltato la vittoria di domenica per 1-0 contro l'Udinese Calcio, quando Ranieri ha deciso di schierare Amauri e Vincenzo Iaquinta in attacco. La sua coraggiosa decisione si è rivelata indovinata in quanto Amauri ha firmato al 68' il gol della vittoria a coronamento di un'eccellente prestazione. L'ex allenatore del Chelsea FC ha comunicato che mercoledì sera allo Stadio Comunale si affiderà dal primo minuto all'esperienza di Del Piero e Trezeguet, che insieme hanno collezionato 65 gol in 130 presenze in UEFA Champions League.
'Sacrifici'
"Il fatto che si tratti di giocatori molto esperti ha il suo peso, ma il motivo principale per cui ho deciso di mandare in campo Del Piero e Trezeguet è per ripagarli dei sacrifici che hanno fatto per il club. Si sono visti privare della Serie A e del calcio europeo ed hanno deciso di rimanere qui, di lavorare per due anni difficili per riportare la squadra ai livelli che le competono. Ho un grande rispetto nei loro confronti e dopo tutte queste difficoltà questo è il motivo principale per cui ho deciso di mandarli in campo".
L'ostacolo Zenit
La Juventus, che ha recuperato Giorgio Chiellini e Nicola Legrottaglie dopo gli infortuni, non perde in casa nella fase a giorni da otto anni, ma è consapevole dei rischi derivanti dalla gara con lo Zenit. La squadra di Dick Advocaat nella scorsa stagione ha vinto il campionato russo e la Coppa UEFA e il mese scorso ha conquistato la Supercoppa UEFA a spese del Manchester United FC. Sebbene si trovi ora al settimo posto nella Premier Liga, lo Zenit ha riportato la terza vittoria in quattro partite, sconfiggendo nel weekend l'FC Terek Grozny per 4-1. Andrei Arshavin ha festeggiato il suo ritorno in campo con un gol ed un assist per Ivica Križanac prima che Pavel Pogrebnyak e Konstantin Zyryanov firmassero gli altri due gol.
Visita fugace
"Rispettiamo la Juventus - ha dichiarato l'allenatore dello Zenit Dick Advocaat, arrivato domenica sera a Torino con un jet privato per una fugace operazione di ricognizione -. Ma non è mai consigliabile temere qualcuno. Conosciamo i loro uomini più pericolosi, ma spero per loro che conoscano anche i nostri". Dopo aver speso 30 milioni per l'acquisto di Danny ed aver faticato non poco per trattenere Arshavin in estate non ci sono segreti circa gli elementi di punta dello Zenit. "Avrei potuto comprare quattro giocatori pagandoli ciascuno 10 milioni, ma ho preferito acquistare Danny per 30 milioni e domani capirete il perchè", ha proseguito Advocaat, che ha anche fatto capire che potrebbero esserci dei cambi rispetto alla squadra che ha battuto il Terek".