Del Piero: 'Noi sorpresa? Tanto meglio'
mercoledì 17 settembre 2008
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Il capitano della Juventus è pronto per il grande ritorno in UEFA Champions League: "Nessuno può dimenticare quanto ha fatto questa squadra in oltre 100 anni di storia".
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Due anni senza UEFA Champions League sono davvero lunghi per una società come la Juventus. E sono altrettanto lunghi per un giocatore come Alessandro Del Piero, capitano bianconero che ha accettato di giocare una stagione in Serie B pur di riportare la Vecchia Signora ai massimi livelli in Europa. Il momento tanto atteso è arrivato e il capocannoniere della passato campionato è pronto più che mai per la sfida contro l’FC Zenit St. Petersburg.
Significati
"Sono felice per me, per la società, per tutti - ha spiegato Del Piero alla vigilia -. Per quanto fatto negli ultimi due anni, questo è un ritorno ricco di significati". Intanto Claudio Ranieri gli ha anche garantito un posto da titolare in attacco al fianco di David Trezeguet nel giorno del grande ritorno. "E' Ranieri che sceglie chi gioca e quando, in attacco c'è molta scelta”.
Cento anni
Due anni di assenza non contano: per Del Piero la Juventus resta comunque tra le favorite: “Come non eravamo una vera e propria neopromossa l’anno scorso, in Europa non possiamo definirci come una nuova realtà - ha spiegato -. C’è curiosità perché in questi due anni abbiamo cambiato tanto, ma nessuno può dimenticare quanto ha fatto questa squadra in oltre 100 anni di storia. Se poi ci considerano una sorpresa, tanto meglio".
Sfide combattute
Di certo l'attaccante non si aspetta un camino facile, soprattutto in un girone che include i vincitori dell'ultima Coppa UEFA e il Real Madrid CF. "Ci attendono gare combattute, ma lo saranno anche per i nostri avversari". La sfida con lo Zenit potrebbe quindi essere già molto importante a fini della classifica del girone. "Ho visto la finale di Coppa UEFA dell’anno scorso e quella recente di Supercoppa – ha continuato Del Piero – poi sono rimasto sorpreso dalla nazionale russa agli Europei. Lo Zenit può vantare grandi qualità, sia per quanto riguarda i singoli che il gruppo". Ci sarà da lottare. Lui si farà trovare pronto.