Mourinho manda un avviso ai naviganti

L'allenatore dell'FC Internazionale Milano José Mourinho ripete che non esistono particolari pressioni su di lui all'inizio della corsa in UEFA Champions League dei Nerazzurri, che nella prima gara del Gruppo B se la vedranno in trasferta con il Panathinaikos FC, e anzi ha voluto dare un avviso ai naviganti: "Le mie squadre tendono a vincere trofei".

Il ritorno di Mourinho
Mourinho ha portato l'FC Porto a diventare campione d'Europa nel 2004 prima di portare il Chelsea FC in semifinale in due occasioni. Lo scorso anno, però, si è separato dal club londinese con toni non proprio amichevoli e circa un anno dopo torna nella più importante manifestazione europea per club con ambizioni rinnovate. Mourinho, però, ha ribadito di non avvertire particolari pressioni anche se l'Inter non vince questa competizione dal 1965. "Non sento pressione particolare per vincere questo torneo", ha detto. "[Il proprietario dell'Inter] Massimo Moratti sa bene che questa è la UEFA Champions League, una competizione dove i minimi dettagli fanno la differenza".

L'avvertimento
"Non penso di essere stato un allenatore migliore quando ho vinto questo trofeo rispetto a quando sono stato eliminato ai rigori in semifinale, e non accetterò che i miei meriti come tecnico dipendano esclusivamente dai risultati. Comunque state attenti: le mie squadre tendono a vincere trofei", ha aggiunto. "Non mi spaventa dire che vogliamo vincere la competizione, ma sono realista. Oltre a noi, ci sono le squadre inglesi, quelle spagnole, il Bayern Monaco e le altre squadre italiane –forse tranne la Fiorentina, forte ma inesperta – che possono vincere il trofeo. Non ci siamo solo noi, Manchester e Chelsea".

Quaresma in gol
Iván Córdoba tornerà in difesa insieme a Marco Materazzi, e la decisione più difficile che dovrà prendere Mourinho riguarderà la fascia destra del centrocampo, dopo solo uno tra Mario Balotelli, Luís Figo e Mancini potrà giocare. Molto dipenderà dal modulo che Mourinho vorrà adottare - 4-3-3 o 4-4-2 -, anche se in qualunque caso Zlatan Ibrahimović e Ricardo Quaresma partiranno dall'inizio. Il portoghese ha segnato il suo primo gol all'Inter proprio al debutto, nella gara di campionato giocata sabato e vinta 2-1 in casa contro il Calcio Catania.

'Privilegio'
Mourinho si troverà di fronte Henk ten Cate, che era passato al Chelsea come assistente di Avram Grant dopo l'addio del portoghese, prima di trasferirsi al Panathinaikos dopo la sconfitta dei Blues contro il Manchester United FC in finale di UEFA Champions League lo scorso maggio. Dopo aver guidato il club di Atene in due turni preliminari, ora si prepara alla fase a gironi dove come primo ostacolo affronterà i Nerazzurri. "E' un privilegio per noi iniziare con una squadra forte come l'Inter", ha detto. "I miei giocatori sono molto motivati e combatteranno con tutto il cuore. Ci darà la possibilità di scoprire in fretta a che punto siamo con questo gruppo. Le cose si fanno serie ora, dobbiamo essere al massimo della forma. L'Inter è una delle squadre favorite per la vittoria finale e siamo preparati ad affrontarla".

Karagounis uomo chiave
Il Panathinaikos ha aperto il campionato perdendo 3-0 contro l'AEK Athens FC, ma una convincente vittoria con il Panthrakikos FC sabato ha sollevato il morale nello spogliatoio. Giorgos Karagounis è stato fatto riposare per quella partita e tornerà titolare domani. "E' uno dei pochi giocatori che abbiamo che hanno esperienza importante in UEFA Champions League e, quindi, è molto importante per noi", ha concluso l'allenatore olandese.