Gerets a caccia di rivincite

Quest'anno il primo avversario dell'Olympique de Marseille in UEFA Champions League sarà lo stesso dell'ultimo turno della stagione scorsa. Il tecnico Erik Gerets spera di evitare la batosta del dicembre scorso quando il Liverpool FC ha battuto i marsigliesi per 4-0.

Batosta non dimenticata
La gara d'esordio del Gruppo D di martedì rimette di fronte le due squadre allo Stade Vélodrome, stadio nel quale i ragazzi di Rafael Benítez hanno conquistato la qualificazione agli ottavi l'anno scorso. "Il Liverpool non ci sorprenderà come l'ultima volta - ha dichiarato Gerets -. La loro forza fisica ci ha travolto, ma questa stagione le cose andranno diversamente. Non commetteremo gli stessi errori". L'allenatore belga, però, non ha spiegato esattamente cosa intende fare di diverso.

L'esempio inglese
Il tecnico belga dei francesi ha preferito concentrarsi sul "favorito" Liverpool, parlando con toni ammirati della sua vittoria per 2-1 contro il Manchester United FC sabato, prima vittoria dei Reds in campionato contro i rivali cittadini dal 2001. "Mi piace tantissimo guardare il calcio inglese - ha ammesso -. I giocatori del Liverpool sembravano andassero a batterie Duracell. Non si fermano mai. L'Inghilterra è ancora un esempio per i giocatori che danno tutto. Dovremmo essere invodiosi".

Rientri
Anche il Marsiglia ha imprese di cui andar fiero, come quando l'anno scorso ha conquistato una memorabile vittoria per 1-0 ad Anfield. Alcuni credono che la storia potrebbe ripetersi quest'anno visto che l'arbitro è lo stesso di quella storica occasione, Konrad Plautz, ma sono soprattutto i rientri di Mathieu Valbuena - autore del gol vittoria ad Anfield - e Hatem Ben Arfa a sostenere tale ottimismo. I due sono stati schierati nella ripresa della partita di sabato in cui il Marsiglia ha pareggiato 1-1 contro l'FC Girondins de Bordeaux, ma Gerets potrebbe decidere di non rischiarli entrambi subito. "Vedremo come se la cavano in allenamento. Il capitano Lorik Cana - lasciato a riposo nel fine settimana - è praticamente certo di giocare. 

Guai fisici
I grossi dubbi nel Liverpool riguardano Steven Gerrard e Fernando Torres. Gerrard ha giocato 22 minuti sabato dopo l'assenza per un intervento all'inguine, mentre Torres - ripresosi di recente da un infortunio alla coscia - è rimasto in panchina. "Sono entrambi a disposizione e potrei schierarli dall'inizio",  ha spiegato Benítez sorridendo. Il terzino destro Fábio Aurélio (polpaccio) è rimasto a casa. Come sempre lo spagnolo non annuncerà la formazione fino all'ultimo momento, ma l'ala Ryan Babel ha ottime chance di giocare dopo aver segnato il gol vittoria contro lo United sabato.

Niente calcoli
Grazie al successo di sabato il Liverpool è secondo in Premier League e si candida al titolo, ma Benítez ha subito smorzato i toni trionfali. "Abbiamo una buona squadra, capace di battere il Marsiglia e va bene così. Ma è troppo presto per fare altri discorsi. Sappiamo che i francesi sono una buona squadra e dobbiamo concentrarci sulla gara contro di loro. Credo che siano più forti dell'anno scorso".