Insidia greca per l'Inter
domenica 31 agosto 2008
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Il Panathinaikos FC, al rientro in UEFA Champions League dopo due stagioni di assenza, tenterà di fare lo sgambetto all’FC Internazionale Milano nella prima gara del Gruppo B.
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Il Panathinaikos FC, al rientro in UEFA Champions League dopo tre stagioni di assenza, tenterà di fare lo sgambetto all’FC Internazionale Milano nella prima gara del Gruppo B.
• Nelle ultime due edizioni del torneo, i Nerazzurri hanno sempre perso, in trasferta, all’esordio nella fase a gironi, collezionando due sconfitte 1-0 rispettivamente contro Fenerbahçe SK, nel 2007/08, e Sporting Clube de Portugal nel 2006/07. La trasferta allo Spyro Louis Stadium sarà dunque da prendere con le molle, anche perché il Panathinaikos ha subito una sola battuta d’arresto in quattro gare interne contro avversarie italiane in Coppa dei Campioni.
• La sconfitta risale alla fase a gironi 2005/06, quando l’Udinese Calcio - l’ultima formazione italiana ad aver fatto visita agli ellenici nella massima competizione continentale per club - si impose 2-1. In precedenza il Panathinaikos aveva battuto 3-1 la Juventus nella prima fase a gironi del 2000/01, pareggiato 0-0 contro l’UC Sampdoria al terzo turno dell’edizione 1991/92 e pareggiato 1-1 sempre contro la Juventus nel turno preliminare del 1961/62. In totale, gli ellenici hanno disputato otto gare casalinghe in competizioni UEFA per club contro avversarie italiane, collezionando tre vittorie, tre pareggi e due sconfitte.
• Gli uomini di Henk Ten Cate sono alla loro ottava partecipazione alla UEFA Champions League e dovranno tentare di migliorare i deludenti risultati ottenuti nella fase a gironi nel recente passato. Tra il 2003 e il 2005 il Panathinaikos ha collezionato infatti due terzi e un quarto posto, centrando il proprio miglior risultato nella principale competizione continentale per club nella stagione 1995/96, con l’approdo in semifinale.
• Il Panathinaikos, classificatosi terzo nello scorso campionato ellenico, è approdato alla fase a gironi superando con un 3-1 complessivo l’AC Sparta Praha nel terzo turno preliminare. Dopo il successo 2-1 ottenuto in trasferta grazie a un autogol di Štěpán Kučera e alla rete di Simão, i greci hanno concesso il bis in casa, andando a bersaglio con Rodrigo Souza al 4’ di recupero.
• Nel secondo turno preliminare, gli ellenici avevano avuto la meglio sull’FC Dinamo Tbilisi, imponendosi 3-0 in casa, in virtù di un gol di Andreas Ivanschitz e di una doppietta di Dimitris Salpingiti, e pareggiando poi 0-0 in Georgia.
• Dopo la sfortunata esperienza europea della scorsa stagione, che aveva portato José Mourinho a lasciare la panchina del Chelsea dopo il pareggio casalingo 1-1 contro il Rosenborg BK alla prima giornata della fase a gironi, il nuovo tecnico nerazzurro, vincitore della UEFA Champions League con l’FC Porto nel 2004, è sbarcato a Milano con l’obiettivo di arrivare fino in fondo. La sua prima gara europea sulla panchina dell’Inter lo porterà a confrontarsi con Ten Cate, che la scorsa stagione era stato il vice di Avram Grant, successore di Mourinho sulla panchina dei Blues.
• I Nerazzurri, che non si impongono nella massima competizione continentale per club dal 1964, sono alla loro nona partecipazione alla UEFA Champions League, la sesta consecutiva, e hanno raggiunto il loro miglior risultato nell’edizione 2002/03, quando vennero eliminati in semifinale dall’AC Milan, futuro vincitore del trofeo. Nelle ultime due stagioni l’Inter è stata eliminata negli ottavi di finale, mentre nelle due precedenti aveva interrotto il proprio camino nei quarti.
• Lo scorso anno fu il Liverpool FC a interrompere il sogno europeo dei Nerazzurri. I Reds si imposero 2-0 ad Anfield e replicarono anche a San Siro, vincendo 1-0. In precedenza gli uomini di Roberto Mancini, dopo aver perso la prima gara della fase a gironi, avevano inanellato cinque successi consecutivi, assicurandosi il primo posto nel proprio raggruppamento. Se l‘Inter dovesse ripetere l‘impresa anche quest‘anno, accederebbe agli ottavi di finale come vincitrice del girone per la quarta volta nelle ultime cinque stagioni.
• Il Panathinaikos evoca ricordi positivi a Mourinho, che nel 2003, alla guida del Porto, superò gli ellenici nei quarti di finale di Coppa UEFA. I lusitani, che si sarebbero poi aggiudicati il trofeo, vennero battuti 1-0 in casa nella gara di andata, ma ribaltarono il risultato ad Atene imponendosi 2-0.
• L’Inter ha giocato ad Atene in tre occasioni, sempre contro l’AEK Athens FC, collezionando una vittoria (1-0 nel primo turno di Coppa UEFA 1986/87), un pareggio e una sconfitta.
• Nell’altra sfida del girone, il Werder Bremen affronterà gli esordienti dell’Anorthosis Famagusta FC.