Klinsmann punta sulla tecnologia

Jürgen Klinsmann spera che gli innovativi metodi di allenamento adottati al centro tecnico dell’FC Bayern München regalino alla squadra il successo in Germania e in Europa.

Nuove idee 
L’ex attaccante, 43 anni, ha militato al Bayern dal 1995 al 1997 e in veste di allenatore è intenzionato a portare nuove idee. La squadra non si allena più nel consueto centro sportivo, ma nel nuovo centro tecnico di Säbenerstrasse inaugurato lo scorso mese. "È un centro fantastico, assolutamente unico nel mondo del calcio – dichiara Klinsmann –. Il Real Madrid e il Barcellona non dispongono di strutture simili. Ne siamo molto orgogliosi".

Cambiamenti radicali 
Nel 2004, Klinsmann ha portato idee radicalmente nuove in nazionale. Nonostante i conflitti iniziali, pochi possono negare l'efficacia nell’aver cambiato la mentalità della nazionale, capace di conquistare un terzo posto alla Coppa del Mondo FIFA 2006. Ora, il tecnico spera che un approccio su due fronti possa portare il Bayern a nuovi livelli. "Per avanzare sono necessari due componenti: un allenamento molto intenso in campo, ma anche far crescere i giocatori fuori dal campo".

'Oasi perfetta’ 
Quest’ultimo punto è particolarmente in evidenza nel nuovo centro, che oltre alle consuete palestre e sale peso ospita un bar, una biblioteca, un centro di e-learning e una sala per le famiglie con postazioni da DJ e console da gioco. "In questa oasi perfetta, i giocatori possono concentrarsi al 100% sul calcio", ha commentato il presidente Karl-Heinz Rummenigge.

Prospettiva internazionale 
Anche la tecnologia ha un ruolo essenziale. La politica di Klinsmann, che consiste nel “migliorare tutti i giocatori giorno dopo giorno”, prevede test per analizzare le prestazioni e programmi di allenamento individuali, che tutte le mattine verranno visualizzati sullo schermo digitale dell'armadietto in spogliatoio. Inoltre, il sistema di traduzione simultanea del nuovo auditorium permetterà al tecnico di spiegare le tattiche a tutti i giocatori, indipendentemente dalla loro lingua.

Gioco di prima 
Fondamentale sarà la gestione dei livelli energetici di ogni giocatore, che in questo modo potranno "essere nella condizione ottimale fino alla fine, anche in UEFA Champions League". In ultima battuta, il tecnico vorrebbe che la squadra adottasse un gioco di prima, simile a quello delle squadre inglesi. Se il nuovo centro possa trasformare i sogni in realtà è tutto da vedere. Come ha dichiarato il direttore sportivo Uli Hoeness sui nuovi progressi tecnologici: "Nessuno di questi è in grado di segnare", ma se la squadra dovesse vincere qualche titolo saranno in pochi a lamentarsi.