Grant ringrazia tutti, è nella storia dei Blues
mercoledì 30 aprile 2008
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Il tecnico israeliano si gode la prima finale di UEFA Champions League nella storia del club, Rafael Benítez è comunque orgoglioso dei suoi giocatori.
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Avram Grant è felice di essere entrato nella storia del Chelsea FC, mentre Rafael Benítez è orgoglioso dei giocatori del Liverpool FC. uefa.com raccoglie le reazioni dei due tecnici dopo la vittoria dei Blues per 3-2 ai supplementari.
Avram Grant, tecnico Chelsea
Entrare nella storia di questo club durante il mio primo anno come manager e considerando tutte le difficoltà che abbiamo avuto… siamo rimasti compatti e abbiamo fatto tutto come piace a me, con ottimismo. Significa molto per me. Non solo perché siamo andati in finale ma per come l'abbiamo fatto. Devo congratularmi con tutti per il lavoro svolto. Sono orgoglioso.
Il Liverpool è un'ottima squadra. Oggi ho capito perché abbiamo perso contro di loro in passato e quest'anno sono ancora più forti con Babel, Torres e Benayoun. Rafa è un grande manager: è stato molto difficile affrontali sul piano tattico. Loro erano molto organizzati e intelligenti. Adesso abbiamo fatto la storia di questo club e possiamo ancora vincere il campionato.
Sarà strano con due squadre inglesi a Mosca, sarà una grande finale. Stiamo giocando bene al momento giusto, sul piano fisico e mentale. In campionato il Liverpool aveva tenuto a riposo molti giocatori e non era facile giocare così nei supplementari. Faccio ancora i complimenti a tutto lo staff.
Rafael Benítez, tecnico Liverpool
Nei supplementari avevamo ancora le forze necessarie per farcela. Ma il loro terzo gol ha chiuso la gara. Dopo il nostro pareggio ero molto fiducioso. Adesso possiamo solo pensare al futuro. Però sono veramente orgoglioso. Abbiamo lottato fino alla fine e siamo rimasti in partita.
Sarebbe stato diverso venire qui con una vittoria per 1-0 in dote. Loro sono forti e hanno giocato molto bene nel primo tempo. Ci sono due ottime squadre in finale. Torres ha avuto un problema muscolare, non era al 100% e ho deciso di cambiarlo. E' stato un problema anche perdere Škrtel già nel primo tempo, ma Sami [Hyypiä] ha giocato bene al suo posto. Adesso dobbiamo solo pensare a rinforzarci e arrivare ancora più lontano la prossima stagione.