United più sicuro che mai

Sir Alex Ferguson ha chiesto al Manchester United FC di sfruttare a pieno la "chance meravigliosa" di raggiungere la finale di UEFA Champions League superando l'FC Barcelona nel ritorno della semifinale.

Nervi saldi
Dopo otto mesi e 990 minuti di calcio, tutto dipenderà da quale squadra riuscirà a mantenere i nervi saldi all'Old Trafford. Il Manchester United è caduto in questa fase la scorsa primavera contro l'AC Milan, la terza sconfitta in quattro semifinali disputate durante l'era Ferguson, ma lo scozzese crede che la sua squadra riuscirà a spuntarla dopo lo 0-0 dell'andata in Spagna. "Abbiamo i giocatori adatti alle grandi partite, quelli che possono deciderle", ha detto Sir Alex, che ha guidato la squadra a undici successi interni consecutivi in Europa.

‘Più aperta’
Il tecnico ha descritto la prestazione dell'andata come "probabilmente la peggiore in Europa in questa stagione" ma dopo la sconfitta per 2-1 in casa del Chelsea FC in campionato, vuole una reazione. "Credo che sarà una partita più aperta rispetto a quella del Nou Camp ed entrambe le squadre potranno spuntarla. Però credo che abbiamo una chance meravigliosa di farcela. A tratti sarà una partita tattica, ma altre volte ci saranno le esplosioni di gioco che ci aspettiamo dalla nostra squadra".

Doppietta a rischio
La sconfitta contro il Chelsea vale la striscia negativa più lunga da agosto – tre partite consecutive senza una vittoria – ma Sir Alex si sente sicuro più che mai. "Siamo attesi da una semifinale, da una partita in casa e da una trasferta contro il Wigan: un vero disastro", ha detto con un sorriso. Di sicuro il tecnico del Barcellona Frank Rijkaard cambierebbe la sua situazione con quella di Ferguson. La sconfitta per 2-0 in casa dell'RC Deportivo La Coruña significa che i blaugrana hanno ottenuto una sola vittoria nelle ultime undici partite di campionato. "Preferisco pensare al presente – abbiamo una partita molto importante, daremo tutto per assicurarci che le cose andranno bene. Possiamo parlare di bilanci stagionali solo dopo questa sfida", ha detto l'olandese.

Puyol rientra
Rijkaard ha guidato i Blaugrana alla vittoria nel 2006 sull'Arsenal FC, ma le due altre avventure in UEFA Champions League con il Barcellona sono finite in Inghilterra, contro Chelsea FC (2005) e Liverpool FC (2007). "Dobbiamo quanto meno segnare un gol quindi dovremo cercare di imporre il  nostro gioco con coraggio". Da vedere se Rijkaard, che ritrova Carles Puyol al posto dello squalificato Rafael Márquez, confermerà Andrés Iniesta a sinistra o darà a Thierry Henry la chance di rinnovare la sua rivalità contro lo United.

Da sfruttare
Se per Rijkaard e il Barcellona l'Europa può salvare una stagione, Sir Alex sa benissimo che a 66 anni non ci saranno molte altre opportunità come questa. E' convinto che la sua gestione avrebbe dovuto portare "più successi in Europa" e non il solo trionfo in UEFA Champions League del 1999. Di certo avrebbe fatto a meno dei dubbi sulle condizioni di Wayne Rooney e Nemanja Vidić, che hanno saltato l'allenamento di lunedì a causa degli infortuni a anca e bocca subiti contro il Chelsea. "Dovrebbero farcela entrambi, ma non posso esserne certo", ha concluso un Ferguson più che mai pronto per una grande nottata di calcio.