Ronaldo grazia il Barça

Al Camp Nou, FC Barcelona e Manchester United FC non vanno oltre lo 0-0 nella seconda semifinale di andata di UEFA Champions League. Sarà dunque la sfida di ritorno a decidere quale delle due formazioni accederà alla finale di Mosca. L’emozione più grande arriva in avvio di gara, quando gli ospiti falliscono un rigore con Cristiano Ronaldo.

Red Devils a razzo
Pronti via e il Manchester si fa subito pericoloso. Ronaldo calcia una punizione dai 30 metri e guadagna un calcio d’angolo. Sugli sviluppi del corner Gabriel Milito tocca il pallone di mano sul colpo di testa del portoghese e l’arbitro decreta il calcio di rigore. Siamo appena al 2’. Sul dischetto si presenta lo stesso Ronaldo, che spiazza Víctor Valdés, ma spedisce il pallone incredibilmente a lato.

Barça rinfrancato
Passata la paura, i padroni di casa cominciano a macinare gioco. Per due volte Lionel Messi sguscia sulla fasce e mette al centro altrettanti cross radenti, non sfruttati dai compagni. Samuel Eto’o imita l’argentino gli sviluppi di un errato disimpegno di Edwin van der Sar, ma l’azione sfuma, così il primo intervento del portiere olandese arriva su un’innocua punizione calciata da Xavi Hernández, sulla quale Rafael Márquez non riesce ad intervenire di testa. Eto’o indossa ancora i panni di uomo-assist servendo Andrés Iniesta nel cuore dell’area di rigore, ma la difesa ospite spazza.

Manchester attendista
Il Manchester si rintana nella propria metà campo e si affida alle ripartenze. Un errore di Iniesta in fase di impostazione favorisce l’inserimento di Ronaldo, che irrompe in area, ma subisce il recupero di Márquez. Gli ospiti ci riprovano con un debole colpo di testa di Ji-Sung Park su cross di Wayne Rooney dalla destra, facile preda di Valdés, mentre il Barcellona replica con una conclusione smorzata di Eto’o, pescato in area da Messi, che termina tra le braccia di van der Sar. Il primo tempo si conclude con l’ammonizione di Márquez per fallo su Ronaldo.

Botta e risposta
La ripresa si apre senza sostituzioni. Dopo una conclusione al volo di Zambrotta, deviata in corner, il Barça va due volte vicino al vantaggio: prima con Messi, anticipato nel cuore dell’area dalla difesa ospite, poi con Eto,’o, che imbeccato dall’argentino conclude sull’esterno della rete. Il Manchester replica con un'incursione in area di Michael Carrick, che da buona posizione scarica di poco fuori bersaglio.

Girandola di cambi
Al 62’ Frank Rijkaard sostituisce Messi con il giovanissimo Bojan Krkić, ma l’equilibrio non si spezza. Il Barcellona spinge in avanti alla ricerca del gol del vantaggio, finendo per naufragare regolarmente contro la difesa inglese, e non va oltre alcune sterili conclusioni dalla distanza. Sir Alex Ferguson, preoccupato per l’abulia del Manchester, al 76’ getta nella mischia il portoghese Nani al posto di uno spento Rooney, rimasto ai margini del gioco per lunghi tratti. Rijkaard replica immediatamente inserendo Thierry Henry per Deco.

Finale senza emozioni
Il francese si presenta con una violenta conclusione dal limite dell’area, respinta con i pugni da van der Sar. All’84’ Ryan Giggs rileva Carlos Tévez e la gara si avvia verso la conclusione senza particolari scossoni, se si esclude una conclusione di controbalzo di Iniesta dai 20 metri, ma anche questa volta l’estremo difensore dei Red Devils non si lascia sorprendere. All’88’ Henry ci riprova su punizione, ma il suo tiro è debole e centrale. È l’ultima emozione dell’incontro, che dopo 2’ di recupero termina a reti bianche.