Grant vuole la storia
martedì 22 aprile 2008
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Un'affermazione contro la "bestia nera" Liverpool potrebbe regalare al tecnico del Chelsea la conferma in panchina e un posto nella storia del club.
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Avram Grant, tecnico del Chelsea FC, è giunto alla resa dei conti. Eliminare il Liverpool FC e portare i Blues in finale di UEFA Champions League potrebbe valergli la riconferma per la prossima stagione e contribuirebbe a cancellare l’ombra del suo predecessore José Mourinho, che da troppo tempo incombe alle sue spalle.
Passare alla storia
Nel suo incontro con la stampa, Grant è apparso assai determinato, ma allo stesso tempo ha evitato di cadere nel tranello di paragonare il proprio operato a quello di Mourinho, naufragato per due stagioni consecutive contro i Reds in semifinale. "Entrare nella storia di un club può significare molte cose - ha spiegato il tecnico israeliano -. Si possono anche fare paragoni con il passato, ma credo che sia più importante concentrarsi sulle prossime due partite e tentare di prepararle al meglio".
In corsa su due fronti
Il 52enne Grant aveva sostituito il tecnico portoghese nel settembre 2007 e già allora si era detto sicuro che la squadra avrebbe disputato una grande stagione, sebbene i Blues fossero reduci da un pareggio sul campo del Rosenborg BK in UEFA Champions League e fossero scivolati al quarto posto in campionato dopo aver pareggiato in casa contro i Blackburn Rovers FC. Da allora sono passati sette mesi e il Chelsea è ancora in lizza su entrambi i fronti. Sabato a Stamford Bridge i londinesi ospiteranno la capolista Manchester United FC, che li precede di tre lunghezze in classifica, e in caso di successo potrebbero davvero soffiare ai Red Devils un titolo che ormai sembrava quasi scontato.
Risultati eccellenti
I buoni risultati ottenuti, tuttavia, non hanno messo al riparo l’israeliano dalle critiche. Secondo i suoi detrattori, il Chelsea gioca un calcio troppo speculativo e spesso fatica molto a portare a casa il risultato, come è accaduto recentemente in occasione della stentata vittoria sul campo dell’Everton FC. "Non ho nulla da dire su questo argomento - si è difeso Grant -. Sono i risultati a parlare per me. Siamo in semifinale di UEFA Champions League e sabato contenderemo il primato in campionato al Manchester United. Non credo ci sia altro da aggiungere".
'Pressione positiva'
Prima della sfida contro i Red Devils, tuttavia, Grant dovrà occuparsi del Liverpool e dalla pressione derivante dalla voglia di riscatto che anima i tifosi del Chelsea. Una situazione che al tecnico sembra non dispiacere affatto. "Questa è una pressione positiva - ha spiegato -. Firmerei per vivere ogni anno la vigilia di una semifinale. Possiamo entrare nella storia del Chelsea e il solo pensiero mi elettrizza".