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Il Manchester torna nel fortino del Camp Nou

I Red Devils tornano nello stadio che li ha visti protagonisti dello storico trionfo in rimonta contro il Bayern; catalani inarrestabili in casa.

Il Manchester torna nel fortino del Camp Nou
Il Manchester torna nel fortino del Camp Nou ©Getty Images

Il Manchester United FC ritorna al Camp Nou per la prima volta dalla conquista della UEFA Champions League nel 1999. Questa volta spera che la visita serva da trampolino verso un’altra finale.

• Il Manchester ha conquistato la seconda Coppa dei Campioni, dopo quella vinta da Sir Matt Busby nel 1968, il 26 maggio 1999 superando 2-1 il FC Bayern München con una clamorosa rimonta nel finale.

• Prima di sognare una storica finale tutta inglese contro una fra Liverpool FC e Chelsea FC a Mosca, i Red Devils devono superare l’ostacolo FC Barcelona. I catalani sono imbattuti in questa edizione del torneo al pari del Manchester e inseguono il terzo titolo continentale, vantando un bilancio migliore degli inglesi in questa fase del torneo.

• Il Barcellona ha infatti vinto quattro delle precedenti otto sfide di semifinale, nel 1960/61, 1985/86, 1993/94 e 2005/06, oltre a raggiungere la finale del 1991/92 in virtù del primo posto nella seconda fase a gironi.

• Per contro, il Manchester ha vinto soltanto due delle nove semifinali disputate. L’ultima delusione risale a dodici mesi fa: eliminati per mano del AC Milan (3-2 in casa e 0-3 in trasferta).

• Il Barcellona ha superato nei quarti lo FC Schalke 04. Un gol di Bojan Krkić al 12’ ha deciso la sfida d’andata in Germania, mentre al ritorno l’unico gol della sfida è stato realizzato da Yaya Touré al 43’.

• Gli uomini di Frank Rijkaard avevano battuo il Celtic FC negli ottavi imponendosi 3-2 fuori casa e 1-0 in casa, dopo aver vinto il Gruppo E con quattro successi e due pareggi.

• Il cammino interno del Barcellona è stato impeccabile: cinque vittorie consecutive, con dieci gol segnati e uno subito.

• Il Manchester ha raggiunto la semifinale superando la AS Roma con un complessivo 3-0. Cristiano Ronaldo (39’) e Wayne Rooney (66’) hanno ipotecato la qualificazione all’andata, a Roma. Al ritorno ha deciso un colpo di testa di Carlos Tévez al 70’.

• Lo United ha iniziato il cammino europeo vincendo il Gruppo F – cinque vittorie e un pareggio – e quindi superando l’Olympique Lyonnais con un 2-1 complessivo agli ottavi.

• La capolista della Premier League è imbattuta in trasferta quest’anno: tre vittorie e due pareggi.

• Il bilancio casalingo del Barcellona contro le squadre inglesi è estremamente positivo: 13 vittorie, otto pareggi e due sconfitte in 23 confronti.

• Entrambe le sconfitte sono arrivate per mano del Liverpool: 1-0 nella semifinale d’andata della Coppa UEFA 1975/76, con conseguente eliminazione (2-1 complessivo), e 2-1 negli ottavi della UEFA Champions League 2006/07, che ha determinato l’eliminazione dei blaugrana nonostante il successo di misura al ritorno.

• L’eliminazione della passata stagione per mano del Liverpool significa che il Barcellona ha superato il turno sette volte ed è stato eliminato otto in 15 sfide di andata e ritorno contro squadre inglesi.

• Inoltre, il Barcellona ha vinto soltanto una delle precedenti quattro semifinali contro squadre inglesi in competizioni UEFA per club:
1974/75 Coppa dei Campioni, Leeds United AFC 2-3 (complessivo)
1975/76 Coppa UEFA, Liverpool 1-2
1981/82 Coppa delle Coppe UEFA, Tottenham Hotspur FC 2-1
2000/01 Coppa UEFA, Liverpool 0-1

• Lo United ha giocato 16 volte in Spagna, collezionando una vittoria, sei pareggi e nove sconfitte. L’unico successo è arrivato contro l'RC Deportivo La Coruña nei quarti di finale della UEFA Champions League 2001/02, grazie ai gol di David Beckham e Ruud van Nistelrooy.

• Il Manchester ha ottenuto quattro qualificazioni e cinque eliminazioni in nove sfide di andata e ritorno contro squadre spagnole.  

• Per gli inglesi si tratta della terza semifinale contro una squadra spagnola. Le precedenti due sfide sono  state entrambe contro il Real Madrid CF. Il Manchester fu eliminato 5-3 nella Coppa dei Campioni 1956/57, vendicandosi 4-3 nel torneo 1967/68.

• Barcellona e Manchester si sono affrontate sette volte: due vittorie a testa.

• Il Manchester conserva un buon ricordo del primo confronto: quarti di finale della Coppa delle Coppe UEFA 1983/84, quando rimontò il 2-0 dell’andata imponendosi 3-0 al ritorno con reti di Bryan Robson (2) e Frank Stapleton.

• La formazione inglese ha prevalso ancora nella finale di Coppa delle Coppe UEFA nel 1991 a Rotterdam: 2-1, consegnando a Sir Alex Ferguson il primo titolo europeo come tecnico del Manchester. L’eroe della serata fu Mark Hughes, autore di una doppietta nella ripresa. Il gol di Ronald Koeman rese emozionante la sfida fino alla fine. Quella sera in campo vi erano Brian McClair e Mike Phelan, entrambi nell’attuale staff tecnico del Manchester, e Aitor 'Txiki' Beguiristain, direttore sportivo del Barcellona.

• Il Barcellona impartì una severa lezione di calcio al Manchester in occasione del primo confronto in  UEFA Champions League, nella fase a gironi 1994/95. Dopo il 2-2 di Manchester, che segnò l’esordio europeo di Paul Scholes (in campo dal 67’), la formazione catalana si impose 4-0 al Camp Nou, con gol di Hristo Stoitchkov (2), Romário e Albert Ferrer. Ryan Giggs restò in campo 79 minuti prima di lasciare spazio a Scholes.

• Le due squadre diedero vita a due emozionanti 3-3 nella fase a gironi 1998/99, con il Manchester che scavalcò il Barcellona al secondo posto, staccato di due punti dalla capolista Bayern. Nessun giocatore della rosa attuale del Barcellona giocò quella sfida, mentre Giggs e Scholes segnarono i primi due gol nella sfida di settembre 1998 all'Old Trafford, e Wes Brown, Gary Neville e Scholes giocarono il ritorno al Camp Nou un mese più tardi.  

• La squadra di Sir Alex tornò a Barcellona a giocarsi la finale quello stesso anno. Il finale fu epico: sotto di un gol contro il Bayern, conquistò la coppa con i gol nel recupero di Teddy Sheringham e Ole Gunnar Solskjær.

• La formazione del Manchester quella sera:
Peter Schmeichel, Gary Neville, Denis Irwin, Ronny Johnson, Jaap Stam, Ryan Giggs, David Beckham, Nicky Butt, Jesper Blomqvist (Sheringham 67’), Dwight Yorke, Andrew Cole (Solskjær 81’).

• Quella sera era presente al Camp Nou anche l’attuale centrocampista del Manchester Owen Hargreaves, il quale era volato al seguito della squadra insieme ai compagni della primavera per sostenere i tedeschi.

• Il difensore del Manchester Gerard Piqué ha giocato sette anni nelle giovanili del Barcellona prima di trasferirsi al Manchester nel 2004. Fra i compagni di squadra c’era anche Lionel Messi.

• L’attaccante del Barcellona Thierry Henry ha trascorso otto anni nella Premier League nelle file dell’Arsenal FC (1999-2007), realizzando nove reti in 18 gare contro il Manchester, di cui l’ultima decisiva, al 90’, nel 2-1 in rimonta dei Gunners a Londra nel gennaio 2007. Anche Sylvinho (Arsenal, 1999-2001) e Eidur Gudjohnsen (Chelsea FC, 2000-2006) conoscono bene il Manchester avendo avuto trascorsi in Inghilterra.

• Henry ha fatto anche parte della rosa del AS Monaco FC che ha superato il Manchester, grazie alla regola dei gol in trasferta, nei quarti di finale della UEFA Champions League 1997/98.