Champions League Ufficiale Risultati e Fantasy live
Scarica
UEFA.com funziona meglio su altri browser
Per la migliore esperienza possibile, consigliamo Chrome, Firefox or Microsoft Edge.

Tappa obbligata per i Red Devils

Il Manchester United tornerà a Barcellona dopo il trionfo nella finale di UEFA Champions League del 1999 con la speranza di ottenere il lasciapassare per Mosca.

Tappa obbligata per i Red Devils
Tappa obbligata per i Red Devils ©Getty Images

Sembra naturale che l’ultimo ostacolo del Manchester United FC prima di approdare alla finale di UEFA Champions League passi per Barcellona: fu proprio qui, infatti, che i Red Devils centrarono il loro ultimo trionfo nella massima competizione europea per club. Era il 1999 e i gol di Teddy Sheringham ed Ole Gunnar Solskjær nel finale di gara sfilarono il successo dalle mani dell’FC Bayern München.

Ritorno al passato
Sir Alex Ferguson, tecnico dello United, ha affrontato numerose volte l’FC Barcelona nel corso degli anni ‘90 e non vede l’ora di ritrovare i catalani per ottenere da loro il lasciapassare per la finale di Mosca. "In passato abbiamo preso qualche schiaffo dal Barça - ha ricordato lo scozzese, riferendosi al doppio confronto della stagione 1994/95; 2-2 all’Old Trafford e successo 4-0 del Barcellona al Camp Nou -. All’epoca si potevano schierare solo tre stranieri e subimmo un’autentica lezione". Le due formazioni si affrontarono anche nella fase a gironi dell’edizione 1998/99 del torneo, dando vita a due sfide spettacolari che si conclusero entrambe sul punteggio di 3-3.

Avanti tutta
Da quelle gare sono passati ormai nove anni e il Manchester United ha cambiato volto. La scorsa stagione i Red Devils sono stati eliminati in semifinale dall’AC Milan e per scongiurare il ripetersi di una simile eventualità, la società ha investito oltre 60 milioni di euro in estate per assicurarsi giocatori del calibro di Anderson, Owen Hargreaves, Nani e Carlos Tévez. La squadra è stata costruita più per attaccare che per difendere e se si considera che nel ritorno dei quarti contro l’AS Roma Ferguson si è potuto concedere il lusso di tenere in panchina Cristiano Ronaldo e Wayne Rooney, mattatori all’andata, si intuisce come la rosa a disposizione dello scozzese sia più che mai completa e competitiva.

Il fattore Ronaldo
Nella sfida di ritorno contro i Giallorossi si sono distinti in particolare Tévez ed Hargreaves, rispettivamente alla terza e alla seconda presenza stagionale da titolari in Europa. Nessun altra squadra può permettersi il lusso di utilizzare come rincalzi giocatori di tale spessore, o di scegliere volta per volta tra due centrocampisti del calibro di Paul Scholes ed Anderson. Senza dimenticare il fattore Ronaldo: dopo la prestazione anonima nel ritorno delle semifinali della scorsa edizione del torneo, il portoghese sembra finalmente aver trovato la sua dimensione internazionale e quest’anno sta guidando a suon di gol la cavalcata continentale dei Red Devils. Che sia lui l’arma in più per arrivare a Mosca?