Il primo capitolo della trilogia
mercoledì 2 aprile 2008
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Wenger sottolinea l’importanza di un buon risultato nella prima delle tre sfide ravvicinate tra Arsenal e Liverpool, di cui due valide per i quarti di finale di Champions League.
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Il tecnico dell’Arsenal FC Arsène Wenger si prepara a vivere il finale di stagione più importante della carriera, a partire dal quarto di finale di UEFA Champions League contro il Liverpool FC.
Momento decisivo
"I prossimi dieci giorni decideranno la nostra stagione”, ha spiegato Wenger. L’Arsenal incrocerà il Liverpool tre volte in sette giorni, prima di affrontare la trasferta di campionato potenzialmente decisiva contro la capolista Manchester United FC. "Siamo ancora in piena lotta per il campionato. A questo si aggiunge la sfida di Champions contro il Liverpool. L’esito della prima partita è sempre importante”.
Rimonta straordinaria
La serie terribile dell’Arsenal inizierà questa sera a Londra, con i Gunners intenzionati a dar seguito all’ottimo 3-2 di sabato in rimonta fuori casa contro il Bolton Wanderers FC. Sotto di due gol e in inferiorità numerica, i Gunners sono riusciti a ribaltare il risultato tornando alla vittoria dopo sette gare. Un successo fondamentale per il morale, dopo che le difficoltà in campionato avevano offuscato il successo esterno contro l’AC Milan.
Giusto premio
Nonostante l’eliminazione per mano del Chelsea FC a questo punto del torneo quattro anni fa nel suo unico derby inglese, Wenger non teme il confronto in Europa contro una rivale del campionato. "Abbiamo la convinzione di poter battere qualsiasi squadra e in qualsiasi competizione. È vero, abbiamo accusato un calo di forma, ma la vittoria contro il Bolton ci ha ridato fiducia e ha premiato il nostro carattere”.
Lunga attesa
Dopo aver espugnato San Siro ed eliminato l’FC Internazionale Milano, il Liverpool spera adesso di ripetersi sul campo dell’Arsenal, dove non vince da otto anni. L’allenatore dei Reds Rafael Benítez è convinto che "le statistiche esistono per essere sempre cambiate”, anche se si augura di confermare quelle della sua squadra in questo torneo. Su undici quarti di finale disputati, il Liverpool ha prevalso otto volte. E i due successi in semifinale contro il Chelsea nelle ultime quattro stagioni dimostra la solidità della squadra di Benítez contro squadre dello stesso paese.
Nessuna sorpresa
Il rientro di Javier Mascherano dalla squalifica è una buona notizia per i Reds, mentre nelle file dell’Arnsenal Emmanuel Eboué dovrebbe prendere il posto di Abou Diaby. I due tecnici si conoscono fin troppo bene per ammettere sorprese. "Sappiamo più o meno tutto l’uno dell’altro”, ha ammesso Benítez. Wenger conferma: "Non ci sono sorprese. In queste partite bisogna soltanto sfurttare le occasioni che si creano”.
Arma letale
In questo senso, l’uomo chiave del Liverpool potrebbe essere Fernando Torres, che al contrario di Emmanuel Adebayor dell’Arsenal vive uno straordinario momento di forma. Domenica, lo spagnolo ha deciso il derby contro l’Everton FC segnando il 28esimo gol stagionale. Il Liverpool è così tornato al successo dopo che la serie di sette vittorie consecutive si era interrotta la settimana precedente con la sconfitta contro il Manchester United. "Siamo ottimisti. Veniamo da molte vittorie consecutive e Torres può fare la differenza”, ha concluso Benítez.