Ferreira punta sul fattore campo

Il tecnico dell'FC Porto Jesualdo Ferreira è fiducioso che il fattore campo potrà essere decisivo nel ribaltare l'1-0 subito all'andata dall'FC Schalke 04 e per conquistare così un posto nei quarti di finale della UEFA Champions League.

Chiara impostazione
All'andata ha fatto la differenza la rete messa a segno in apertura da Kevin Kuryani. All'Arena AufSchalke Lisandro López ha fallito numerose occasioni da rete, ma Ferreira rimane ottimista sull'esito della partita all'Estádio do Dragão. "Ci sono ancora 90' da giocare - ha detto il 61enne tecnico portoghese -. Loro sono in vantaggio, ma sappiamo esattamente cosa dobbiamo fare". Il Porto ha vinto due delle sue partite casalinghe e ha pareggiatto 1-1 con il Liverpool.

Ampia rosa a disposizione
La gara arriva in un periodo chiave per il Porto, ma Ferreira è certo che la sua squadra possa passare il turno e sostiene che non si tratta della partita più importante della stagione."Si tratta della gara più importante in questa fase in questo momento, ma vi sono altri incontri molto importanti per noi - ha continuato l'ex tecnico del Braga, che ha tenuto a riposo numerosi titolari sabato in occasione del derby a reti inviolate con il Boavista FC . López, Bosingwa e Bruno Alves dovrebbero rientrare mentre Tarik Sektioui e Ernesto Farías si contendono un posto a fianco dello stesso López. Indipendentemente dalle sue scelte Ferreira sottolinea che ciascun giocatore avrà un ruolo ben preciso: "Abbiamo 23 giocatori pronti a scendere in campo e dobbiamo sfruttare al meglio tutte le alternative a disposizione, se vogliamo continuare a vincere".

Schalke in declino
Il Porto non ha avuto difficoltà a cogliere vittorie in questa stagione. Nel campionato portoghese ha vinto 16 partite su 21 e guida la classifica con un margine di 12 punti. Invece lo Schalke ha avuto qualche difficoltà tanto che arriva in Portogallo reduce da tre sconfitte consecutive in Bundesliga. L'ultima è quella casalinga patita lo scorso settimana ad opera dell'FC Bayern München. Questa è la peggiore serie negativa da quando Mirko Slomka è diventato allenatore nel gennaio 2006. L'allenatore ritiene peraltro di avere avuto abbastanza indicazioni nella gara di andata per poter dire che un risultato positivo è vicino. "Abbiamo giocato bene, soprattutto nel primo tempo, e avremmo potuto realizzare una seconda rete ha dichiarato il 40enne allenatore -. Se riusciamo a segnare una rete in Portogallo, ci troveremo in un'ottima posizione in quanto loro dovrebbero poi realizzarne tre".

Nessun favorito
Slomka pensa inoltre che il fatto di non aver subito gol nella gara di andata potrebbe essere fondamentale per consentire allo Schalke di qualificarsi ai quarti di finale per la prima volta nella sua storia. Non prende comunque alla leggera l'impegno con il Porto che ha vinto il trofeo due volte e vanta un'esperienza di gran lunga maggiore a questi livelli rispetto alla sua squadra della Bundesliga. "Vincere 1-0 è stato certamente meglio che imporsi per 2-1 - ha dichiarato -. Loro sono sempre avversari difficili e in Champions Legue sono sempre all'altezza del compito. Non credo che andranno subito all'attacco nei primi dieci, quindici minuti. Sono una squadra paziente e intelligente. Non ci sono favoriti".