Corri Flamini corri
martedì 4 marzo 2008
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Secondo il centrocampista francese, soprannominato 'Running Man', l'Arsenal non si lascerà intimorire dai tifosi rossoneri che spingeranno il Milan a San Siro.
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Matthew Flamini ha spiegato che l’Arsenal FC scenderà in campo a San Siro senza paura in occasione della sfida di questa sera contro l’AC Milan.
Il fattore San Siro
I Gunners dovranno fare i conti con il tifo assordante degli 83.000 tifosi rossoneri che affolleranno lo Stadio Giuseppe Meazza per sospingere la squadra verso i quarti di finale di UEFA Champions League. Lo 0-0 dell’andata non favorisce certo gli inglesi, che per superare il turno dovrebbero emulare il LOSC Lille Métropole, l’ultima squadra in grado di imporsi in casa del Milan in Europa (dicembre 2006).
'Nessun timore'
Ciononostante, Flamini è convinto che l’Arsenal saprà farsi trovare pronto. "Qualsiasi giocatore vorrebbe disputare sfide del genere - ha spiegato il francese -. Da parte nostra non c’è nessun tipo di timore. Nella gara di andata non siamo riusciti a segnare, perciò siamo consapevoli che dovremo farlo a Milano. La squadra ha le qualità necessarie per centrare l’impresa".
L’inarrestabile
Flamini sta vivendo la sua migliore stagione all’Arsenal, tanto da aver soppiantato Gilberto nel ruolo di uomo d’ordine del centrocampo. Le sue generose prestazioni gli sono valse il soprannome di "Running Man" e sarà proprio il 23enne francese a doversi confrontare direttamente con il più pericoloso tra i milanisti, il Pallone d'Oro Kakà.
Il pericolo Kakà
"Il mio sarà un compito delicato, dal momento che affrontiamo una delle migliori squadre al mondo – ha proseguito Flamini -. Kakà è un ottimo giocatore, abilissimo nel fluttuare tra attacco e centrocampo, e dovremo tentare di arginarlo in tutti i modi. Affrontare avversari così dotati è sempre stimolante e sono convinto che la squadra saprà trovare le giuste motivazioni".
Grande fiducia
"Sarà una gara difficile, qualsiasi distrazione potrebbe costarci cara - ha concluso il centrocampista -. Probabilmente il Milan attaccherà di più rispetto alla gara di andata, sfruttando il fattore campo, ma sono convinto che l’Arsenal sia in grado di difendere e ripartire senza problemi. Un gol ci metterebbe in una posizione di grande vantaggio e faremo di tutto per segnare. Del resto siamo primi nel campionato inglese, la fiducia in noi stessi non ci manca".