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Il fattore Old Trafford fa sorridere Ferguson

Il tecnico del Manchester United ritiene che il fattore campo sarà decisivo in occasione della gara di ritorno degli ottavi contro il Lione dopo l'1-1 dell'andata in Francia.

Il fattore Old Trafford fa sorridere Ferguson
Il fattore Old Trafford fa sorridere Ferguson ©Getty Images

L'Old Trafford è ormai da tempo una delle fortezze più inespugnabili d'Europa. Il tecnico del Manchester United FC, Sir Alex Ferguson, ritiene che il fattore campo sarà decisivo in occasione della gara di ritorno degli ottavi di finale contro l'Olympique Lyonnais.

Fiducia giustificata
La rete di Carlos Tévez all'87', che ha fissato il risultato sull'1-1 allo Stade de Gerland, rende il Manchester United favorito per raggiungere i quarti di finali. Un ulteriore motivo di fiducia è rappresentato dalle nove vittorie casalinghe consecutive in Champions League ottenute prima di questa sfida. "Il nostro ruolino di marcia casalingo in Europa è stato molto positivo per lungo tempo - ha detto Sir Alex-. E l'atmosfera all'Old Trafford nelle gare europee è di grande aiuto".

Record potenziale
Il Manchester United non ha perso all'Old Trafford contro squadre europee da quando l'AC Milan ha vinto proprio in questa fase nella stagione 2004/05 . Una vittoria sul Lione consentirebbe ai campioni d'Inghilterra di eguagliare il record della Juventus. I bianconeri hanno vinto dieci partite casalinghe consecutive in Champions League tra il 1996 e il 1998. Il Lione è stato sconfitto all'Old Trafford per 2-1 nella sua unica precedente visita nel 2004. Sir Alex è peraltro preoccupato per il potenziale offensivo dei francesi che sono stati sconfitti solo una volta nelle ultime sette trasferte di UEFA Champions League.

'Mi ricorda Zidane'
"Il Lione sa che deve mettere a segno almeno una rete - ha dichiarato Sir Alex, il quale ha sottolineato la minaccia rappresentata da Karim Benzema, autore di una grande rete di apertura nella gara di andata -. Si tratta di un giocatore molto forte, mi ricorda un pò Zinedine Zidane, come fisico e velocità. E' un centravanti naturale". Nelle ultime due gare Benzema ha giocato sulle fasce, ma ora sarà ben felice di tornare nella zona centrale dell'attacco del Lione. Fred, autore dell'unica rete contro il LOSC Lille Métropole sabato, andrà in panchina.

'Dobbiamo attaccare'
Il tecnico del Lione Alain Perrin ritiene che Benzema possa giocare un ruolo determinate in una partita che, per sua stessa ammissione, vede l'United favorito. "Ha l'abilità di fare la differenza anche da solo e di creare occasioni anche in spazi stretti", ha dichiarato Perrin, che nei suoi sei mesi sulla panchina del Portsmouth nel 2005 non ha mai incontrato il Manchester United. "Così come stanno le cose siamo fuori per cui dovremo attaccare - ha aggiunto Perrin, pur sapendo che non sarà facile contro la difesa più forte della Premier League -. Hanno un eccelente piazzamento e e sono molto esperti con giocatori come Rio Ferdinand e Nemanja Vidić al centro che sono bravi a vincere i confronti diretti con i rispettivi avversari".

Torna Cris
Ryan Giggs ha un problema al polpaccio e Nani - unico giocatore del Manchester sempre presente in Europa questa stagione - dovrebbe partire dall'inizio al suo posto. Il Lione non avrà lo squalificato Anthony Réveillère ma ritroverà Cris - alla prima apparizione da agosto. "Ha la capacità di esaltarsi quando più conta", ha detto lo scozzese paragonandolo a Eric Cantona.