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Il Milan mostra i muscoli

Il tecnico del Milan, Carlo Ancelotti, è rilassato in vista della sfida decisiva contro l'Arsenal grazie al ritorno in squadra dei suoi campioni. Anche i Gunners sono fiduciosi.

Ancelotti indica la strada giusta
Ancelotti indica la strada giusta ©Getty Images

Il tecnico dell'AC Milan, Carlo Ancelotti, è rilassato in vista della sfida decisiva contro l'Arsenal FC grazie al ritorno in squadra dei suoi campioni.

Doppia personalità
I rossoneri non si stanno comportando molto bene in campionato quest'anno. Sabato si sono salvati da una sconfitta in casa Lazio grazie al rigore di Massimo Oddo, facendo registrare il quinto pareggio in sei partite. Il Milan è a 18 punti dalla capolista FC Internazionale e a quattro dall'ACF Fiorentina che occupa la quarta posizione in classifica che vale la qualificazione alla UEFA Champions League. La squadra di Carlo Ancelotti, tuttavia, sembra avere una doppia personalità. L'anno scorso, infatti, i risultati negativi in campionato sono stati controbilanciati dal settimo trionfo in Coppa dei Campioni.

"Competizione speciale"
"E' difficile spiegare perché giochiamo meglio in Champions League anche se questa competizione è sempre stata speciale per il club - ha dichiarato Ancelotti -. Nelle ultime gare non stiamo facendo benissimo anche perché abbiamo dovuto fare a meno di tanti giocatori, ma per fortuna molti sono pronti al rientro. Sono sicuro che faremo un'ottima gara".

Il Milan non tradisce a San Siro
Paolo Maldini, Alessandro Nesta, Andrea Pirlo, Kaká e Filippo Inzaghi dovrebbero partire titolari dopo essere rimasti a riposo contro la Lazio. Clarence Seedorf, tuttavia, si è procurato una contrattura alla coscia nel primo tempo dell'impegno di campionato ed è in forte dubbio. Emerson (tibia), Marek Jankulovski (ginocchio), Dida (schiena) e Ronaldo (ginocchio) non sono disponibili. Il Milan ha vinto tutte e tre le partite giocate a San Siro nella fase a gironi e anche l'anno scorso Celtic FC, FC Bayern München e Manchester United FC sono tornate battute dal Meazza.

"Pazienza"
"Non è un caso che ci siamo sempre comportati bene in casa quando ci è servito - ha affermato il tecnico -. Nelle gare ad eliminazione diretta giochiamo sempre con lo spirito giusto. Lo 0-0 dell'andata dovrà essere gestito con intelligenza, dobbiamo utilizzare il nostro talento e la nostra esperienza, non dobbiamo avere fretta. Nei nostri successi precedenti siamo riusciti a controllare la gara. Pazienza è la parola chiave".

Van Persie c'è
Anche l'Arsenal non andrà di fretta in quanto un solo gol segnato in trasferta potrebbe voler dire qualificazione. Come il Milan, i Gunners non si stanno comportando bene in campionato di recente dove sono arrivati pareggi contro Birmingham City FC e Aston Villa FC. Gli inglesi devono fare a meno di Eduardo (frattura alla gamba), Tomáš Rosický (coscia) e Kolo Touré (polpaccio) a causa d'infortunio. Abou Diaby è di nuovo disponibile e Robin van Persie ha viaggiato con la squadra per dare "sostegno psicologico" ai suoi compagni".

Wenger ci crede
"Siamo molto concentrati, il morale della squadra è alto e crediamo di potercela fare - ha dichiarato Wenger -. La nostra è una squadra giovane, ma le fondamenta sono state posate due anni fa quando ci siamo recati al Santiago Bernabéu, abbiamo affrontato la Juventus e ce la siamo vista contro l'FC Barcelona. Sono le partite che ogni giocatore vorrebbe disputare e ciò che conta è sapere che la tua squadra ha le qualità necessarie per vincere questo genere di confronto. Sono certo che i miei giocatori abbiano la qualità per imporsi".