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Fabregas: 'Un giorno come il Milan'

Il centrocampista crede che l'Arsenal potrà aprire un ciclo in Europa, ma alla vigilia della sfida con il Milan ha reso omaggio ai campioni in carica.

Cesc Fabregás crede che l'Arsenal FC potrà aprire un ciclo in Europa, ma alla vigilia della sfida con l'AC Milan ha reso omaggio ai campioni in carica: "Vogliamo diventare come loro".

Successo in patria
L'Arsenal ha ottuto grandi risultati in patria da quando è arrivato Arsène Wenger nel 1996, ma nonostante le dieci partecipazioni consecutive alla UEFA Champions League e la finale raggiunta nel 2006, non è ancora arrivato il tanto atteso trionfo europeo. Il Milan è invece secondo solo al Real Madrid CF nell'albo d'oro della competizione e ha raggiunto la finale per tre volte negli ultimi cinque anni.

Passo decisivo
"Non abbiamo paura di niente - ha detto il centrocampista -. Ma abbiamo un grande rispetto per il Milan perchè è una grande squadra con grandi giocatori, che hanno vinto tutto. Vogliamo essere come loro un giorno in futuro. Ma dobbiamo partire dall'inizio e questa è una grande occasione per dimostrare che abbiamo un grande futuro davanti".

Centrocampo fondamentale
Fabregás crede che la battaglia decisiva si svolgerà nella sua zona del campo. "La chiave della partita sarà a centrocampo - ha detto il 20enne spagnolo -. Loro hanno grandi giocatori, esperti, forti e intelligenti. Lavorano duramente per aiutarsi l'un l'altro e giocano insieme da molto tempo".

Pirlo numero uno
"Mi piace molto [Andrea] Pirlo. E' un grande giocatore, molto intelligente e molto abile nei passaggi. Trova sempre la soluzione migliore. Kaká ha avuto una grande stagione l'anno scorso. Poi hanno giocatori forti come [Gennaro] Gattuso e [Clarence] Seedorf che svolgono un ottimo lavoro per la squadra. Il loro centrocampo è tra i più forti in Europa senza dubbio, ma noi dovremo pensare solo al nostro gioco".

Mentalità vincente
"Conosciamo la nostra forza mentale; sappiamo di essere dei vincenti. Non molleremo fino all'ultimo secondo della gara di ritorno. Gioco qui da cinque anni e so che questa è una squadra vincente, con un allenatore e un capitano vincenti. Dobbiamo far tesoro delle esperienze passate quando abbiamo perso contro squadre come Juventus e Real Madrid. Con la loro esperienza possono farti fuori in un secondo. Ma sappiamo di potercela fare. Siamo tutti pronti".

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