Roma pronta a sfatare il tabù Olimpico

L’AS Roma non guarderà alle precedenti sfide contro il Real Madrid CF per trovare l’ispirazione in vista degli ottavi di UEFA Champions League. Nelle tre precedenti gare interne contro i nove volte campioni d’Europa i Giallorossi hanno rimediato altrettante sconfitte, nelle ultime due occasioni addirittura con tre gol di margine.

• La squadra di Luciano Spalletti si affida alla maggiore esperienza acquisita per interrompere la serie negativa. Lo scorso anno la Roma ha fatto registrare il migliore risultato degli ultimi 23 anni nella massima competizione europea, raggiungendo i quarti di finale. Nonostante l’epilogo con il clamoroso 7-1 fuori casa con il Manchester United FC, la Roma aveva destato un’ottima impressione negli ottavi, superando 2-0 l’Olympique Lyonnais con reti di Francesco Totti e Mancini al ritorno in Francia. L’andata si era conclusa senza reti.

• La Roma è imbattuta in casa in questa edizione: 2-0 contro l'FC Dynamo Kyiv all’esordio, 2-1 contro lo Sporting Clube de Portugal e 1-1 con il Manchester United. La Roma si è piazzata al secondo posto nel Gruppo F con undici punti, cinque in meno dei Red Devils. I Giallorossi sono imbattuti in casa in UEFA Champions League da otto partite e sanno di dover fare risultato in casa per sperare di eliminare la squadra di Bernd Schuster.

• Il Real Madrid ha ottenuto tre vittorie esterne contro la Roma, sempre nella competizione regina: nella fase a gironi 2004/05 con reti di Ronaldo e Luís Figo (2), nella prima fase a gironi 2002/03 – doppietta di Guti e gol di Raúl González – e ancora a questo punto del torneo nell’edizione precedente, 2-1 per gli spagnoli con reti di Guti e Figo e gol della bandiera di Totti per la Roma. Il Real Madrid ha fatto visita due volte anche alla S.S. Lazio, pareggiando 2-2 in entrambe le occasioni. Il Real Madrid è pertanto imbattuto allo Stadio Olimpico.

• Il bilancio della Roma in casa contro le squadre spagnole è di cinque vittorie e cinque sconfitte. Nei dieci confronti con andata e ritorno si è qualificata quattro volte. Tuttavia, i giallorossi hanno superato l’ultima avversaria spagnola affrontata in casa, il Valencia CF: 1-0, gol di testa di Christian Panucci nella fase a gironi della passata edizione.

• Fra i titolari in occasione dell’ultima visita del Real Madrid a Roma figuravano Philippe Mexes, Matteo Ferrari, Simone Perrotta, Alberto Aquilani e Mancini per i giallorossi; Iker Casillas, Míchel Salgado, Raúl González e Guti per i Blancos.

• La squadra di Schuster ha concluso il Gruppo C a pari punti (11) con l’Olympiacos CFP, piazzandosi al primo posto grazie agli scontri diretti. Il Real Madrid non ha mai vinto in trasferta: 2-2 con la Lazio, 0-0 ad Atene e sconfitta per 3-2 contro il Werder Bremen. Il Real non vince in trasferta in UEFA Champions League da cinque partite e si è imposto una sola volta nelle ultime nove.

• Il cammino delle Merengues nella passata edizione del torneo si è interrotto agli ottavi per mano dell'FC Bayern München. Avanti 3-1 all’andata, con reti di Raúl (2) e Ruud van Nistelrooy, il Real Madrid si è fatto beffare all’88’ da Mark van Bommel. Un gol che si è poi rivelato pesante in vista del ritorno in Germania, con i bavaresi vittoriosi 2-1 e qualificati grazie ai gol segnati in trasferta. Van Nistelrooy ha segnato dal dischetto per gli spagnoli.

• Nonostante la tradizione favorevole a Roma, il bilancio esterno del Real Madrid contro squadre italiane è poco confortante: quattro vittorie, cinque pareggi e 15 sconfitte in 24 gare.

• Il Real Madrid ha inoltre superato tre volte su quattro una quadra italiana in una finale continentale: la Juventus ad Amsterdam nella finale di UEFA Champions League 1997/98, nonché ACF Fiorentina e AC Milan nella cavalcata trionfale dei primi cinque titoli consecutivi di Coppa dei Campioni. L’unica sconfitta in finale è stata per mano dell’FC Internazionale Milano, nel 1964 a Vienna.