L'Olympiacos contro i pronostici

Dopo aver superato la fase a gironi di UEFA Champions League per la prima volta in nove anni, l’Olympiacos CFP cercherà di sfruttare il vantaggio casalingo per avere ragione del Chelsea e sfatare il tabù che vede il club ellenico sempre eliminato nei doppi impegni contro avversarie inglesi.

• I campioni di Grecia, che alla sesta giornata della fase a gironi hanno toccato quota 100 gare nella massima competizione europea per club, si sono qualificati agli ottavi di finale sul filo di lana, superando 3-0 il Werder Bremen nella sfida decisiva. L’Olympiacos aveva superato la fase a gironi per l’ultima volta nella stagione 1998/99, per poi subire l’eliminazione nei quarti a opera della Juventus.

• Oltre ad aver regalato all’Olympiacos la qualificazione agli ottavi, il successo contro il Werder (doppietta di Ieroklis Stoltidis e Darko Kovačević) ha interrotto la lunga attesa ellenica per un successo casalingo nella competizione, che durava dal 6 dicembre 2005. Nelle due precedenti gare casalinghe, contro S.S. Lazio e Real Madrid CF, gli uomini di Panagiotis Lemonis avevano ottenuto due pareggi, rispettivamente 1-1 e 0-0.

• L’Olympiacos ha centrato la qualificazione agli ottavi grazie a un ottimo rendimento esterno (successi 3-1 e 2-1 in casa di Werder e Lazio), che ha permesso alla squadra di concludere il girone con 11 punti, gli stessi del Real Madrid. Le Merengues hanno ottenuto il primo posto finale soltanto grazie ai migliori risultati ottenuti negli scontri diretti.

• Negli ottavi di finale della scorsa edizione del torneo, il Chelsea aveva affrontato il Porto, pareggiando 1-1 in trasferta e imponendosi 2-1 a Londra, in entrambi i casi in rimonta. Nei quarti i Blues avrebbero poi affrontato l’FC Barcelona, vendicando l’eliminazione patita un anno prima negli ottavi proprio a opera dei catalani.

• In entrambe le sfide la panchina dei Blues era occupata da José Mourinho, mentre ora al suo posto è subentrato Avram Grant, che dovrà tentare di regalare al Chelsea la sua prima finale di UEFA Champions League. Il successore di Mourinho ha dimostrato fin qui di credere nell’impresa: dal suo arrivo (seconda giornata di UEFA Champions League) la squadra è imbattuta in Europa e ha subito un solo gol, oltre a vantare un record di imbattibilità di 441’.

• In trasferta, il Chelsea ha superato Valencia CF e Rosenborg BK, pareggiando 0-0 sul campo dell’FC Schalke 04. Sia in Spagna, che in Norvegia, gli autentici protagonisti sono stati Didier Drogba e Joe Cole, a segno in entrambe le sfide.

• Pur avendo pareggiato due delle tre gare giocate in casa, il Chelsea ha ottenuto il primo posto nel Gruppo B con quattro punti di vantaggio sullo Schalke.

• I Blues vantano un solo precedente contro formazioni elleniche, che risale al primo turno della Coppa delle Coppe UEFA 1970/71. Dopo aver pareggiato 1-1 sul campo dell’Aris Thessaloniki FC, il Chelsea si impose 5-1 in casa nella gara di ritorno. La squadra si sarebbe poi aggiudicata il trofeo, superando il Real Madrid proprio ad Atene nella ripetizione della finale.

• L’Olympiacos non affronta avversarie inglesi dalla stagione 2004/05, quando disputò la fase a gironi di UEFA Champions League nello stesso raggruppamento del Liverpool e dopo aver mancato la qualificazione alla fase successiva venne appaiato al Newcastle United FC negli ottavi di finale di Coppa UEFA. In casa gli ellenici superarono 1-0 il Liverpool, ma vennero battuti 3-1 dal Newcastle, mentre nelle due gare esterne collezionarono altrettante sconfitte: 4-0 a Newcastle e 3-1 ad Anfield.

• A partire dal 2000, l’Olympiacos ha disputato altre tre gare casalinghe contro formazioni inglesi, collezionando due sconfitte contro il Manchester United FC (prima fase a gironi di UEFA Champions League 2001/02 e 2002/03) e un pareggio 2-2 contro il Liverpool (terzo turno di Coppa UEFA, stagione 2000/01). I Reds si sarebbero poi imposti 2-0 ad Anfield, superando il turno.

• Al primo turno della Coppa delle Coppe UEFA 1965/66, l’Olympiacos pareggiò 2-2 in casa contro il West Ham United FC, dopo essere stato sconfitto 4-0 in trasferta, mentre al secondo turno della Coppa UEFA 1972/73 gli ellenici superarono 1-0 in casa il Tottenham Hotspur FC, pur avendo perso 4-0 in Inghilterra.