Luis Fabiano si accende per il derby
venerdì 4 gennaio 2008
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L'attaccante del Siviglia risponde alle domande dei lettori di uefa.com alla vigilia del derby con il Betis. "Uno dei più importanti degli ultimi anni".
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La vena realizzativa di Luis Fabiano conosce pochi eguali in questo momento. I numeri sono eloquenti: il 27enne attaccante ha segnato quattro gol in sei gare di UEFA Champions League e guida la classifica cannonieri della Primera División con dieci reti. A novembre ha firmato una doppietta anche con il Brasile: 2-1 nelle qualificazioni mondiali contro l’Uruguay. Luis Fabiano, autore del primo gol nella finale di Coppa UEFA del 2006 contro il Middlesbrough FC, ha già indossato le maglie di São Paulo FC, Stade Rennais FC e FC Porto, ma quello attuale è il suo momento migliore.
Stai disputando una grande stagione, mentre lo scorso anno segnavi meno ed eri meno decisivo. Come mai?
Noam
Luis Fabiano: Credo dipenda dal fatto che quest’anno gioco con maggiore continuità. Entrambi gli allenatori mi hanno concesso maggiore fiducia e la condizione è cresciuta. Non mi sarei comunque aspettato di essere in testa alla classifica marcatori. È una bella sensazione, ma la priorità è aiutare il Siviglia a qualificarsi per la prossima UEFA Champions League.
Il Siviglia stenta in campionato e va alla grande in UEFA Champions League. Come te lo spieghi?
Marcela
Luis Fabiano: Mi piacerebbe conoscere la risposta. Non credo ci sia una spiegazione precisa: sono cose che capitano nel calcio. I giocatori hanno voglia di riscatto in campionato e c’è ancora tempo per farlo.
Quanto conterebbe iniziare l’anno con una vittoria nel derby contro il Real Betis Balompié?
Frank, Los Angeles
Luis Fabiano: È una di quelle partite che i tifosi vogliono vincere a tutti i costi. Sarebbero tre punti preziosi, ma non sarà facile contro una squadra che versa in una situazione di classifica delicata e ha disperato bisogno di punti. Potrebbe essere uno dei derby più importanti degli ultimi anni.
Quale impatto ha avuto l’addio dell’allenatore Juande Ramos, che ha regalato così tanti successi al club?
David Nunez, Murcia
Luis Fabiano: La partenza del mister è stata certamente inattesa e ha lasciato i giocatori perplessi, ma il gruppo ha saputo reagire bene. Personalmente, non ne ho risentito sotto il profilo del gioco. Tuttavia, l’addio di Ramos è stato accolto con tristezza. È stato molto importante per il mio ambientamento in Europa. In particolare, mi ha reso più versatile sotto il profilo tattico. Imparare a giocare senza palla è una delle sfide principali per gli attaccanti brasiliani all’estero.
Prenderai mai in considerazione l’ipotesi di lasciare il Siviglia? Se sì, perché?
Lorenzo Ramos
Luis Fabiano: Al Siviglia sto bene e ho un contratto fino al 2009. Ma sarei falso se dicessi che non mi farebbe piacere l’interesse di club europei più importanti. Sarebbe il premio per il mio lavoro in Spagna. In questo momento vorrei restare in questo paese, ma un giorno mi vedrei bene in Italia o in Inghilterra. Ma prima sarebbe fantastico vincere altri trofei importanti con il Siviglia, in particolare il campionato.
Quanto vi è costato concentravi sulle partite dopo la tragica morte di Antonio Puerta?
Rodrigo, Messico
Luis Fabiano: È stato un colpo durissimo per tutti e il momento più brutto della mia carriera. Antonio era un ragazzo straordinario e conservo ricordi meravigliosi dei due anni trascorsi insieme. Non c’è un solo giorno in cui non sentiamo la sua mancanza.
È stato difficile riconquistare la maglia del Brasile dopo tanto tempo? Ho visto la partita contro l’Uruguay, sei stato fantastico.
Marcel Perez
Luis Fabiano: Se mi avessero interrogato qualche mese fa sulla possibilità di indossare la maglia verdeoro, avrei detto che le possibilità erano le stesse di vedere Babbo Natale arrivare a casa mia a Siviglia. Non mi aspettavo questa chance, anche se è arrivata per via di un infortunio a un collega. È stato un sogno: due gol in una gara di qualificazione mondiale al Morumbi, nello stadio in cui ho giocato tante volte con la maglia del San Paolo.
Ti considero l’attaccante più forte del Siviglia. Chi sono a tuo giudizio i primi tre giocatori del mondo in questo momento?
Khalil Wassouf
Luis Fabiano: Grazie del complimento! Ma ho ancora molto da imparare e da fare. I miei tre giocatori preferiti coincidono con quelli dell’ultima cerimonia FIFA: Kaká, Messi e Cristiano Ronaldo. Qualcuno potrebbe dire che non sono obiettivo essendo stato compagno di squadra di Kaká al San Paolo, ma il premio è più che meritato. Non esiste un giocatore altrettanto rapido e forte fisicamente.
Leggi la seconda parte delle risposte di Luis Fabiano ai lettori di uefa.com venerdì. Intanto prepara le domande per il centrocampista dell'Arsenal FC Gilberto e per il nuovo talento dell'AC Milan Pato. Ricordati di scrivere il tuo nome e la tua città.