L’Olympiacos non teme i Blues
venerdì 21 dicembre 2007
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Gli ellenici si preparano alla sfida contro il Chelsea forti dei primi successi esterni ottenuti nella fase a gironi di UEFA Champions League.
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Dopo aver superato la fase a gironi per la prima volta dall’edizione 1998/99, l’Olympiacos CFP spera di oltrepassare anche lo scoglio rappresentato dal Chelsea FC. "La prima vittoria esterna nel torneo ci dà fiducia in vista del ritorno a Stamford Bridge", ha spiegato il tecnico Panagiotis Lemonis.
Condizione fisica decisiva
Il 3-1 sul campo del Werder Bremen a inizio ottobre è stato il primo successo degli ellenici nel torneo dopo 32 gare. Sfatato il tabù, l’Olympiacos si è ripetuto battendo a Roma la S.S. Lazio e chiudendo il Gruppo C al secondo posto. Il Chelsea è un ostacolo severo, ma non insormontabile. "Bisognerà vedere come staranno le squadre fra due mesi, sarà quello a fare la differenza”, ha commentato Lemonis.
'Grandi campioni'
"Non esistono avversari facili a questo punto del torneo. Il Chelsea ha grandi individualità, ma si caratterizza per il gioco di squadra - ha proseguito il tecnico 47enne -. È una squadra abituata a giocare a questi livelli e non credo che l’inesperienza di Avram Grant in UEFA Champions League inciderà. Il nostro obiettivo è creare un gruppo solido per i prossimi tre o quattro anni e i giocatori sono pronti a dare il massimo. Non abbiamo bisogno di grossi interventi sul mercato durante l’inverno”.
Pessimo bilancio
I precedenti non parlano a favore dell’Olympiacos, che in sette trasferte inglesi ha rimediato altrettante sconfitte, con appena un gol fatto e 24 subiti. Per contro, il Chelsea vanta un brillante bilancio interno in UEFA Champions League, con una sconfitta in 24 gare. Il centrocampista Ieroklis Stoltidis vede il Chelsea favorito "60-40". "Conterà soprattutto la condizione fisica al momento della sfida”.
Grant fiducioso
Il Chelsea ha poca esperienza contro avversarie elleniche, ma può vantare ben tre semifinali di UEFA Champions League nelle ultime quattro stagioni. Grant ha espresso soddisfazione per il cammino dei Blues nel Gruppo B e ha ribadito la determinazione della squadra di andare finalmente fino in fondo al torneo. Aver pescato l’Olympiacos non avrà certamente mutato il suo pensiero.
