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Chivu non vede ostacoli

Il PSV, dopo la sconfitta con l'Inter, spera di far bene in Coppa UEFA, mentre i Nerazzurri, secondo il rumeno, possono arrivare fino in fondo alla Champions.

Chivu in azione contro il PSV
Chivu in azione contro il PSV ©Getty Images

La delusione per la sconfitta interna contro l'FC Internazionale Milano è inevitabile, ma il PSV Eindhoven sembra consapevole del fatto che l'accesso agli ottavi fosse un traguardo quasi impossibile da raggiungere.

Nessuna sorpresa
"Sapevamo prima che indipendentemente da tutto non saremmo andati avanti, perchè era quasi inevitabile che il Fenerbahçe [SK] battesse il [PFC] CSKA Moskva", ha detto Dirk Marcellis, difensore 19enne del PSV. "In questo senso non è stata una grande sorpresa". L'allenatore Jan Wouters non ha voluto darsi per vinto quando ha sostituito Farfán e Ibrahim Afellay, ma sapendo che il Fenerbahçe stava vincendo ha preferito far riposare i suoi giocatori in vista della gara importantissima di domenica in Eredivisie contro l'AFC Ajax.

Espulsione decisiva
L'espulsione di Edison Méndez al 28' ha complicato ancora di più le cose. "Dopo quello, non ci era rimasto molto da fare", ha detto il nazionale danese Kenneth Perez, entrato nel secondo tempo. "Anche in undici sapevamo che sarebbe stata dura, anche se l'Inter non aveva alcuni giocatori di primo piano, ma in dieci le nostre possibilità si erano ridotte a zero".

Nessun ostacolo
Cristian Chivu è d'accordo con questo punto di vista. "Dopo l'espulsione è cambiato il volto della gara", ha detto. "Giocavamo contro una squadra molto motivata, ma quando sono rimasti in dieci per noi è stato tutto più semplice". Chivu ora è ottimista sulle possibilità dell'Inter. "La scorsa stagione abbiamo giocato molto bene in campionato, ma ora stiamo facendo bene anche in Europa. Non vedo perchè non dovremmo pensare di arrivare fino in fondo".