Squadra che perde non si cambia

Il tecnico del PSV Eindhoven Jan Wouters si accinge a dare fiducia agli stessi giocatori nettamente sconfitti in Eredivisie lo scorso fine settimana per la partita di UEFA Champions League con l'FC Internazionale Milano. Una gara che il PSV deve assolutamente vincere.

‘L’importanza della continuità’
Il PSV affronta questa partita della sesta giornata sapendo che deve assolutamente conquistare i tre punti contro l’Inter, vincitrice del Gruppo G. Gli olandesi devono anche sperare che il Fenerbahçe SK, secondo in classifica, non riesca a superare il PFC CSKA Moskva a Istanbul. Con queste premesse, la preparazione poteva essere migliore. I campioni olandesi in carica sono stati sconfitti 4-2 in casa dal Roda FC venerdì, una sconfitta che li ha visti scivolare alle spalle dell’AFC Ajax al vertice della classifica. “Ovviamente, con l’Inter dovremo giocare una partita meno votata all’attacco rispetto a quanto abbiamo fatto con il Roda - ha detto Wouters -. Non penso comunque di effettuare cambiamenti radicali. Dare continuità alla formazione iniziale è un particolare importante”.

Dubbio Koevermans
C’è però un cambiamento che sembra inevitabile. Danny Koevermans , che ha segnato entrambe le reti di consolazione contro il Roda nella fase finale dell’incontro, ha subito uno stiramento alla coscia durante una seduta di allenamento e molto probabilmente non sarà disponibile. Al suo posto giocherà quasi sicuramente Danko Lazović, di nuovo a disposizione dopo avere scontato una giornata di squalifica. Il difensore Jan Kromkamp è stato operato al ginocchio e non è disponibile. L’altro difensore Manuel da Costa si è ripreso da un problema al ginocchio, ma gli manca la condizione fisica. Eric Addo è ancora squalificato.

Mancanza di esperienza
Wouters non ha difficoltà a ammettere che l’Inter rappresenta un severo esame per una squadra che non si può ancora considerare al completo. “Abbiamo molti giovani calciatori alle prime esperienze fra i titolari. Questo è un fatto positivo, ma servono anche i giocatori esperti per dare equilibrio, un equilibrio che al momento non abbiamo”. Da perdonargli un po’ di invidia parlando dell'Inter. “Sento la gente sostenere che l’Inter scenderà in campo con una squadra “B”, ma i giocatori su cui può contare rimangono di grosso calibro e sono capaci di eccellere ai più alti livelli”.

Inter in forma
Tra gli ospiti saranno sicuramente assenti Patrick Vieira (coscia), Olivier Dacourt (ginocchio), Luís Figo (frattura alla gamba) e Dejan Stanković, che ha sofferto una ricaduta del suo problema al tendine d’Achille. Non ci sarà nemmeno Luis Antonio Jiménez per un problema muscolare, mentre Zlatan Ibrahimović, Walter Samuel e Nicolás Burdisso sono squalificati. Nonostante questi problemi, l’Inter è in ottima forma. Domenica scorsa ha aumentato il suo vantaggio sull’AS Roma a cinque punti grazie a una netta vittoria per 4-0 sul Torino FC, sesto successo consecutivo in tutte le competizioni.

Niente esperimenti
I campioni d’Italia si sono già assicurati il primo posto in classifica nel Gruppo G, ma il tecnico Roberto Mancini ha sottolineato che la squadra non è in Olanda soltanto per onor di firma. “Non mi interessano gli esperimenti e vogliamo assolutamente vincere. Sceglierò i migliori giocatori disponibili. Rispettiamo i nostri avversari e in una competizione come questa vogliamo sempre fare del nostro meglio”. La pensa come lui il capitano Javier Zanetti: “ Siamo concentrati e io per primo non me la prenderò calma solo perché siamo già qualificati”.