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Smith preoccupato dal Lione

I Rangers partono da una posizione di vantaggio alla vigilia dell'incontro decisivo del Gruppo E, ma Walter Smith non si fida.

Walter Smith parla ai giornalisti prima della gara con il Lione
Walter Smith parla ai giornalisti prima della gara con il Lione ©Getty Images

Walter Smith conta sullo straordinario record casalingo dei Rangers FC per qualificarsi agli ottavi di finale di UEFA Champions League. Il Gruppo E si conclude con un emozionante Rangers-Olympyque Lyonnais a Glasgow. Le due squadre sono appaiate a sette punti e agli scozzesi basta un pareggio per passare al turno successivo. Hanno infatti vinto 3-0 in trasferta contro i campioni di Francia nella seconda giornata.

Smith preoccupato
Curiosamente, un altro club francese, l’AJ Auxerre, è stata l’ultima squadra straniera a imporsi a Ibrox. Una vittoria per 2-0 il 15 dicembre 2004 eliminò la squadra di Alex McLeish dalla Coppa UEFA in circostanze simili a quelle attuali. Nonostante il fatto che i Rangers siano imbattuti in casa da undici partite di competizioni UEFA, Smith è giustamente preoccupato anche perché gli avversari vorranno vendicare la sconfitta subita in ottobre.

‘Eccezionale prestazione’
“Questo dato statistico speriamo che continui - ha dichiarato Smith -. A inizio di stagione forse abbiamo incontrato squadre che non erano ancora pronte nel nostro girone, ma il Lione si sarà sentito ferito nel suo orgoglio con quella sconfitta casalinga per 3-0. Per questa gara saranno molto più motivati per cui, nonostante il nostro ottimo record casalingo, dovremo fornire una prestazione eccezionale per passare il turno”.

Nessuna illusione
Il tecnico del Lione Alain Perrin è d’accordo sul fatto che i suoi giocatori saranno molto motivati: “Siamo molto decisi a qualificarci per gli ottavi di finale”. Eppure il tecnico conosce bene le difficoltà dell’impresa. Negli ultimi quattro anni non è mai successo che il Lione sia arrivato all’ultima giornata della fase a gruppi senza essere già qualificato per la fase a eliminazione diretta e Perrin ammette che i suoi giocatori sono sotto pressione. “I Rangers sono favoriti in quanto si trovano in una posizione migliore per raggiungere la qualificazione. A loro basta un pareggio e inoltre possono contare sull’incitamento del pubblico”. Il Lione ha perso 1-0 in trasferta con l’SM Caen sabato scorso e è ancora privo del difensore Patrick Müller e del trio brasiliano composto da Cris, Fábio Santos e Fred.

Trio assente
I Rangers si sono riposati in campionato per preparare al meglio la sfida di mercoledì. Gli uomini di Smith lamentano peraltro alcune assenze di rilievo. Saranno infatti indisponibili gli attaccanti Beasley (ginocchio), Jean-Claude Darcheville (coscia) e Nacho Novo (spalla). Si prevede che Daniel Cousin sarà schierato come unico attaccante con Brahim Hemdani a centrocampo in una gara che potrebbe consentire ai Rangers di raggiungere la fase a eliminazione diretta per la seconda volta in tre stagioni.

‘Buoni giocatori’
“Sotto questo aspetto abbiamo molto da lavorare - ha aggiunto Smith -. Dal mio punto di vista dobbiamo cercare di fare compagnia ai nostri rivali del Celtic negli ottavi di finale, ma per raggiungere questo obiettivo ci vorrà una grande prestazione. Il Lione ha in campo ottimi giocatori tra cui due giovani (Karim Benzema e Hatem Ben Arfa) che nei prossimi anni saranno tra i migliori in Europa”. A Ibrox sarà una grande serata e Perrin non vuole certamente sminuirne il significato. “Ovviamente, ho partecipato a grandi partite con le mie squadre precedenti, ma questa è la mia sfida più grande”.