La serata "quasi perfetta" di Benítez
martedì 11 dicembre 2007
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L'allenatore del Liverpool è soddisfatto per una serata da incorniciare, mentre Gerets riflette sugli errori dei suoi giocatori.
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Il tecnico del Liverpool FC, Rafael Benítez, parla di "una serata quasi perfetta" dopo la vittoria per 4-0 in casa dell'Olympique de Marseille che ha portato i Reds agli ottavi di UEFA Champions League. L'allenatore del Marsiglia Erik Gerets si rinfranca con il terzo posto che vale la Coppa UEFA ma mette in discussione l'approccio alla gara dei suoi giocatori, già sotto di due gol dopo appena undici minuti.
Rafael Benítez, allenatore Liverpool
Sono molto orgoglioso della mia squadra. Abbiamo giocato molto bene, molto compatti. Abbiamo creato molte palle gol senza concederne alcuna. Direi che è stata una serata perfetta... quasi perfetta, perché si vuole sempre migliorare. Tutti volevamo vincere e l'abbiamo fatto in grande stile. I miei giocatori hanno mostrato carattere e attaccamento alla maglia. Abbiamo mantenuto il possesso e usato i lanci lunghi solo quando era necessario farlo. Tutti sanno che [Steven] Gerrard e [Fernando] Torres sono grandi giocatori, ma oggi tutti sono stati grandi. E' un momento fantastico per noi e dobbiamo godercelo. Non mi interessa il nome dei nostri prossimi avversari. La cosa più importante è che la mia squadra cresce patita dopo partita. Siamo molto fiduciosi per il futuro e sono certo che continueremo così.
Erik Gerets, allenatore Marsiglia
Sono deluso, devo capire molte cose. Sono sorpreso dalla gara dei ragazzi, è la prima volta che non danno il 100%. Non mi è piaciuto l'atteggiamento, ma non voglio prendermela troppo con loro. Sono abbastanza maturi per capirlo e sono sicuro che stanotte non dormiranno. Eravamo tutti molto concentrati prima della gara, ma al primo gol abbiamo ceduto. Ci siamo persi ed è stato un naufragio. Individualmente e collettivamente, il Liverpool è stato superiore. Voglio congratularmi con loro perché hanno meritato di vincere, giocando come dovevano. I miei giocatori si sono dimostrati nervosi, hanno perso troppi palloni e creato poche opportunità, ma almeno ci siamo qualificati per la Coppa UEFA. Ora spero che i ragazzi giochino bene comenica contro il Bordeaux. Dobbiamo assolutamente vincere. Parlerò domani ai ragazzi, adesso devo rilassarmi.