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Ancelotti: il Milan sta bene

Per il tecnico rossonero, che elogia il fiuto per il gol di Inzaghi, la sua squadra è in salute. Anche Strachan si gode la qualificazione.

L'abbraccio tra Kakà e Inzaghi
L'abbraccio tra Kakà e Inzaghi ©Getty Images

Il tecnico dell'AC Milan Carlo Ancelotti elogia Filippo Inzaghi per il gol segnato contro il Celtic FC che ha permesso ai rossoneri di concludere il Gruppo D in testa. Felice anche Gordon Strachan, che ha avuto momenti di paura ma che adesso non vede l'ora di festeggiare la qualificazione in hotel.

Carlo Ancelotti, allenatore Milan
Era difficile giocare diversamente all’inizio perché il pari andava bene a entrambe. Poi il nostro ritmo è migliorato nella ripresa. Abbiamo giocato con più velocità e la vittoria è meritata. Come accaduto contro la Juventus in campionato siamo cresciuti nella ripresa quando la squadra avversaria ha calato il ritmo. Però stiamo bene fisicamente.Nel calcio ci sono cose che non si spiegano e io non so dire perché in campionato non vinciamo in casa mentre in Europa le abbiamo vinte tutte. Sarà un vantaggio giocare il ritorno degli ottavi in casa perché abbiamo fatto sempre bene quando è capitato. Inzaghi voleva segnare, si è preparato alla grande come sempre e alla fine è riuscito a battere anche questo record. La differenza rispetto agli altri attaccanti è per il movimento che fa in area. Con lui ogni palla può diventare un pericolo. Il Celtic è molto organizzato e forte fisicamente. In più ha dei tifosi che possono rappresentare un grande vantaggio soprattutto nelle sfide in casa.

Gordon Strachan, allenatore Celtic
Sto ancora analizzando la partita, ma adesso è meglio se andiamo a festeggiare in hotel.Ci sono però ancora un paio di aspetti su cui dovremo lavorare. Era un gruppo difficile soprattutto dopo le prime due vittorie dello Shaktakr perché il Milan è davvero un club incredibile. Abbiamo controllato bene la situazione fino al loro gol. Poi ho avuto un po’ di paura finché ho visto i pollici in su di chi ascoltata il risultato dell’altra partita. Adesso dobbiamo pensare a migliorare anche in trasferta perché in casa ci facciamo già valere. E’ stata una partita strana. Non è successo niente per gran parte della gara poi dopo il gol del Milan si è accesa con continui cambi di fronte. Ho giocato in Inghilterra per molti anni e adesso negli ottavi vorrei proprio andare da qualche altra parte..