Il destino del Celtic si decide a San Siro

Il Celtic FC dovrà ottenere almeno un punto contro l’AC Milan a San Siro per centrare l’accesso agli ottavi di finale di UEFA Champions League per la seconda stagione consecutiva.

• Gli uomini di Gordon Strachan si sono portati al secondo posto del Gruppo D, con tre lunghezze di vantaggio sull’FC Shakhtar Donetsk, superando 2-1 gli ucraini alla quinta giornata. Ora agli scozzesi basterà ottenere un punto a Milano per centrare la qualificazione, a prescindere dalla sfida tra Shakhtar e SL Benfica.

• In caso di sconfitta del Celtic, lo Shakhtar potrebbe agguantare in classifica gli scozzesi superando il Benfica. A parità di punti tra le due formazioni, sarebbero gli ucraini a qualificarsi, in virtù dei migliori risultati ottenuti negli scontri diretti.

• Il Milan è già qualificato per gli ottavi di finale. Ai rossoneri sarà sufficiente non perdere contro il Celtic per aggiudicarsi anche il primo posto nel girone.

• La formazione rossonera ha agguantato la qualificazione pareggiando 1-1 sul campo del Benfica alla quinta giornata. Al vantaggio ospite siglato da Andrea Pirlo al 15’, i lusitani avevano risposto 5’ più tardi con Maxi Pereira.

• Gli uomini di Carlo Ancelotti hanno esordito nel girone superando 2-1 in casa il Benfica, quindi, il 3 ottobre, sono stati sconfitti 2-1 dal Celtic a Glasgow con gol di Stephen McManus (61’), Kaká (68’ e) Scott McDonald (89’). Il passo falso scozzese non ha minato le sicurezze dei rossoneri, che hanno centrato due successi consecutivi nelle due gare seguenti: 4-1 in casa e 3-0 in trasferta, sempre contro lo Shakhtar.

• Il Celtic ha racimolato in primi punti proprio nella sfida casalinga contro il Milan, dopo essere stato battuto 2-0 in casa dello Shakhtar alla prima giornata. Dopo la vittoria contro i rossoneri, gli scozzesi hanno perso 1-0 sul campo del Benfica, per poi centrare due successi casalinghi contro i lusitani (1-0) e lo Shaktar (2-1).

• Il Celtic è riuscito a superare lo Shakhtar solo nel finale, grazie a un gol firmato da Massimo Donati al 92’. La gara era cominciata bene per gli ucraini, che al 4’ si erano portati in vantaggio con Brandão, ma erano stati raggiunti da Jiří Jarošík al 45’.

• Gli scozzesi hanno ottenuto tre successi interni nel Gruppo D, ma il loro rendimento esterno in UEFA Champions League continua ad essere pesantemente deficitario: in 15 trasferte complessive (preliminari esclusi), il Celtic ha collezionato 14 sconfitte e un pareggio.

• Il Celtic si è qualificato per la prima volta agli ottavi di finale di UEFA Champions League nella stagione 2006/07. Anche lo scorso anno gli scozzesi affrontarono l’ultima sfida del girone avendo collezionato tre successi casalinghi e due sconfitte esterne, che sarebbero diventate tre dopo il 3-1 patito alla sesta giornata sul campo dell’FC København. Quella battuta d’arresto fu però del tutto ininfluente, dal momento che la squadra era già qualificata per la seconda fase della competizione.

• Milan e Celtic si sono affrontate tre volte in Italia. L’ultimo precedente risale alla sfida di ritorno degli ottavi di finale della scorsa edizione del trofeo (7 marzo 2007), quando un gol di Kakà ai supplementari consentì ai rossoneri di superare il turno a spese degli scozzesi.

• Ecco le formazioni che scesero in campo in quell’occasione:
Milan: Dida; Massimo Oddo, Paolo Maldini, Daniele Bonera, Marek Jankulovski; Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo, Massimo Ambrosini, Clarence Seedorf; Kaká; Filippo Inzaghi.
Celtic: Artur Boruc; Paul Telfer, Stephen McManus, Darren O'Dea, Lee Naylor; Shunsuke Nakamura, Evander Sno, Neil Lennon, Jiří Jarošík; Aiden McGeady; Jan Vennegoor of Hesselink.

• La prima volta del Celtic in casa del Milan risale all’andata dei quarti di finale di Coppa dei Campioni 1968/69. In quell’occasione gli scozzesi lasciarono San Siro con un pareggio a reti bianche, ma furono poi superati a Glasgow dai rossoneri, futuri vincitori del trofeo, a segno con Piero Prati.

• Il secondo precedente tra le due formazioni a San Siro ci riporta alla fase a gironi dell’edizione 2004/05 della UEFA Champions League, quando il Milan si impose 3-1. Dopo il vantaggio rossonero firmato da Andriy Shevchenko nel primo tempo, il Celtic si era portato sull’1-1 a 16’ dal fischio finale, grazie a Stanislav Varga, per poi capitolare proprio sul traguardo sotto i colpi di Inzaghi (89’) Pirlo (90’).

• Ecco le formazioni che scesero in campo in quella sera del settembre 2004:
Milan: Dida; Cafu, Alessandro Nesta, Maldini, Giuseppe Pancaro; Gattuso, Pirlo, Kaká, Seedorf; Shevchenko, Jon Dahl Tomasson.
Celtic: David Marshall; Didier Agathe, Varga, Dianbobo Balde, Joos Valgaeren; Stilian Petrov, Lennon, Chris Sutton, Alan Thompson; John Hartson, Henri Camara.

• Complessivamente, il Milan ha ottenuto cinque vittorie e un pareggio in sei sfide casalinghe disputate contro formazioni scozzesi.

• Il Celtic non ha mai vinto in Italia, dove ha collezionato due pareggi e sette sconfitte.

• Il Celtic è stato fiero avversario dell’FC Internazionale Milano in passato. Gli scozzesi superarono 2-1 i nerazzurri nella finale di Coppa dei Campioni 1966/67, ma nella stagione 1971/72, stessa competizione, vennero sconfitti 5-4 ai rigori al Celtic Park in semifinale, dopo due 0-0 consecutivi.

• Il centrocampista del Celtic Donati è un ex del Milan, che sborsò 14,9 milioni di euro per strapparlo all’Atalanta BC nel 2001. Ciononostante, Donati ha collezionato soltanto 17 presenze in Serie A con la maglia rossonera, nella stagione 2001/02, di cui 11 partendo dalla panchina. Dopo una serie di prestiti che lo hanno portato a vestire le maglie di Parma FC, Torino FC, UC Sampdoria, FC Messina Peloro e di nuovo Atalanta, è stato ceduto al Celtic a titolo definitivo.

• Vennegoor of Hesselink, bomber olandese del Celtic, venne eliminato dal Milan in semifinale di UEFA Champions League nella stagione 2004/05, quando ancora militava nel PSV Eindhoven. Gattuso ha invece disputato cinque derby di Glasgow con la maglia dei Rangers FC nella stagione 1997/98, collezionando tre vittorie, un pareggio e una sconfitta.

• Ambrosini, Gattuso e Pirlo sono scesi in campo in occasione del successo 2-1 ottenuto dagli Azzurri sulla Scozia il 17 novembre, decisivo per la qualificazione alle fasi finali di UEFA EURO 2008™. Tra gli scozzesi figuravano Scott Brown, Paul Hartley e McManus del Celtic.

• Le due gare conclusive del Gruppo D si disputeranno il 4 dicembre, con una settimana di anticipo rispetto a quelle di tutti gli altri raggruppamenti, dal momento che dal 7 al 16 dicembre il Milan sarà impegnato in Giappone nella Coppa del Mondo FIFA per club.