All'Olympiacos basta il pari
venerdì 30 novembre 2007
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Ad Atene, Olympiacos e Werder si giocano la qualificazione agli ottavi, ma i padroni di casa si possono anche permettere un pareggio.
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L’Olympiacos CFP sa di essere a un passo dagli ottavi di finale di UEFA Champions League, dovendo conquistare solo un punto in casa contro il Werder Bremen - 100esima partita nella competizione - nella sesta giornata della fase a gironi. La squadra tedesca, a sua volta, potrà centrare la qualificazione vincendo allo stadio Georgios Karaiskakis.
• L’Olympiacos è secondo nel Gruppo C, a pari merito (otto punti) con la capolista Real Madrid CF. Il Werder è terzo a sei punti.
• L'Olympiacos cerca la prima qualificazione alla fase a eliminazione diretta dall’edizione 1998/99, quando approdò ai quarti di finale. Una situazione, quella attuale, che è in gran parte frutto di una importante novità rispetto al passato: i successi ottenuti fuori casa.
• Prima di questa fase a gironi, l’Olympiacos non aveva mai vinto nelle 31 trasferte giocate in UEFA Champions League. Eppure, la vittoria 2-1 in casa dell’S.S. Lazio alla quinta giornata è stata la seconda su tre incontri esterni disputati in questa fase iniziale.
• Il 2-1 a Roma è stato frutto delle reti di Luciano Galletti (35’) e Darko Kovačević (64’) dopo il momentaneo vantaggio laziale a opera di Goran Pandev.
• Vittoria che ha bissato quella ottenuta in casa del Werder Brema (3-1) alla seconda giornata. Anche in quell’occasione gli uomini allenati da Panagiotis Lemonis sono andati sotto di un gol, segnato da Hugo Almeida al 32’, ma hanno poi saputo ribaltare la situazione con Ieroklis Stoltidis (73’), Christos Patsatzoglou (82’) e Kovačević (87’).
• L’Olympiacos non ha invece ancora vinto in casa, avendo pareggiato sia con la Lazio (1-1) che con il Real Madrid (0-0). La sua ultima vittoria interna in UEFA Champions League risale al 6 dicembre 2005 quando riuscì a battere 2-1 il Real. Sempre con i campioni di Spagna la sola sconfitta (4-2) di questa stagione europea, subita al Santiago Bernabéu.
• Il Werder ha riacceso le proprie speranze di qualificazione battendo 3-2 in casa il Real alla quinta giornata. Werder in vantaggio con Markus Rosenberg al 4’. Dopo il momentaneo pareggio di Robinho (14’), padroni di casa ancora in gol con Boubacar Sanogo (40’) e Aaron Hunt (56’). Definitivo 3-2 di Ruud van Nistelrooy al 71’.
• In precedenza, la squadra allenata da Thomas Schaaf aveva perso in trasferta contro Real (2-1) e Lazio (2-1) e in casa contro l’Olympiacos. Alla terza giornata, aveva tuttavia superato in casa la Lazio, 2-1, grazie alle reti di Sanogo e Hugo Almeida.
• Il Werder è alla quarta partecipazione consecutiva in UEFA Champions League e alla ricerca della terza qualificazione agli ottavi, centrati in precedenza nelle edizioni 2004/05 e 2005/06, senza per altro mai qualificarsi ai quarti.
• L’Olympiacos ha giocato tre volte in casa conto avversari tedeschi, con un bilancio di una vittoria e due sconfitte. Le due sconfitte, entrambe in Coppa dei Campioni, risalgono rispettivamente al 1980, contro l’FC Bayern München (2-4), e al 1982, contro l’Hamburger SV (0-4). In questa seconda sfida figurava l’attuale tecnico Lemonis a centrocampo.
• Lemonis era alla sua prima avventura sulla panchina dell’Olympiacos, quando la squadra greca ha superato 6-2 in casa il Bayer 04 Leverkusen nella fase a gironi di UEFA Champions League 2002/03. In quell’occasione erano presenti in campo tre giocatori che ancora militano nell’Olympiacos: Predrag Djordjević (autore di una tripletta), Patsatzoglou e Paraskevas Antzas.
• Il Werder ha un unico precedente in Grecia, la sconfitta 2-1 in casa del Panathinaikos FC nella fase a gironi 2005/06. In quella edizione, tuttavia, nonostante le tre sconfitte nella fase a gironi, grazie alla vittoria 5-1 in casa proprio contro il Panathinaikos nell’ultima partita del gruppo, il Werder è riuscito a qualificarsi per gli ottavi.
• Il Werder non è stata l’unica squadra a qualificarsi dalla fase a gironi nonostante tre sconfitte. Sono riuscite nell’impresa anche Celtic (2007/08 e 2006/07), FC Lokomotiv Moskva, Bayer 04 Leverkusen e Newcastle United FC (2002/03), Arsenal FC (2001/02), Olympique Lyonnais (2000/01), Manchester United FC e Rosenborg BK (1996/97) e Legia Warszawa (1995/96).
• Nel 2005/06, il Werder si è qualificato pur avendo perso le prime due partite. Una 'rimonta' riuscita anche a FC Internazionale Milano (2006/07), Bayer Leverkusen e Newcastle (2002/03).
• Petri Pasanen, difensore finlandese del Werder, è stato compagno dell’attaccante Lomana LuaLua dell’Olympiacos nel Portsmouth FC nella seconda metà della stagione 2003/04, entrambi in prestito.
• La sfida vedrà infine di fronte anche due ex giocatori dell’ex squadra serba dell’FK Proleter, oggi FK Banat Zrenjanin. Kovačević, attaccante dell’Olympiacos, vi ha passato due anni, fra il 1992 e il 1994, prima di approdare all’FK Crvena Zvezda. Duško Tošić, difensore del Werder, è stato prelevato nel settore giovanile del club dall’OFK Beograd nel 2002.