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Bicchiere mezzo pieno per Slomka

L'allenatore dello Schalke 04 ritiene che la sua squadra "abbia vinto molti duelli individuali" contro il Chelsea, Grant si accontenta del punto.

L’allenatore dell’FC Schalke 04 Mirko Slomka si è detto pienamente soddisfatto dalla prova di carattere della sua squadra che ha reagito alla deludente sconfitta del weekend per 1-0 contro l’FC Energie Cottbus, pareggiando per 0-0 contro il Chelsea FC. Nonostante la divisione della posta in palio Slomka ritiene che lo Schalke “abbia vinto molti duelli individuali” e l’allenatore del Chelsea Avram Grant ha ammesso che la squadra di casa “ci ha reso la vita difficile”.

Mirko Slomka, allenatore dello Schalke
Abbiamo reagito decisamente bene alla sconfitta contro il Cottbus. Abbiamo lottato con grande determinazione e a coloro che si chiederanno perché non abbiamo attaccato di più nel finale, posso dire che eravamo consapevoli della pericolosità del Chelsea e non volevamo offrigli spazi in contropiede. Abbiamo creato molte ottime occasioni, vincendo molti duelli individuali e i miei giocatori meritano un plauso per quello che hanno fatto. Abbiamo cercato di trarre profitto dalla gara di andata, quando non siamo riusciti ad impedire ai loro difensori di proporsi in avanti. Questa volta è successa la cosa inversa, e i nostri due esterni di difesa hanno dato un grosso contributo in avanti.

Avram Grant, allenatore del Chelsea manager
Cercavamo la vittoria, ma non è facile vincere in casa dello Schalke, è una squadra molto forte. Non si può dire che il risultato sia negativo, ma non è stata una delle nostre migliori prestazioni, anche se non credo che abbiamo giocato così male. Ci troviamo in una situazione nella quale tutto dipende da noi, e siamo contenti di questo. La Premier League è altra cosa rispetto alla Champions League – questa era una trasferta in una competizione europea. Lo Schalke è molto forte in casa, lo sapevamo, e questo è il motivo per cui non ci siamo espressi al meglio. Ci hanno reso la vita difficile. Siamo ancora primi nel girone, mentre lo Schalke si è giocato tutte le sue carte, perché questa era la sua ultima opportunità per qualificarsi.