Rivoluzione in panchina

Mirko Slomka si starà gurdando alle spalle. Tra gli allenatori che hanno iniziato il Gruppo B di UEFA Champions League, il tecnico dell'FC Schalke 04 è l'unico ancora in panchina.

Senza precedenti
Al giro di boa della fase a gironi della UEFA Champions League, un quarto delle squadre hanno cambiato allenatore: un ricambio che non ha precedenti. Intorno al Rosenborg BK si sono intrecciati diversi destini. La formazione norvegese ha abbassato il sipario sulla permanenza di José Mourinho al Chelsea FC dopo l’1-1 di Londra nella prima giornata e ha contribuito all'esonero di Quique Sánchez Flores al Valencia CF con la sorprendente vittoria di Trondheim. Gli ottimi risultati in Europa non sono però bastati al suo tecnico Knut Tørum per salvare la panchina, a causa delle delusioni in campionato.

Debutto
Il nuovo allenatore Trond Henriksen debutterà questa settimana in Champions Leaguue come Marius Lăcătuş all'FC Steaua Bucureşti, Manolo Jiménez al Seville FC e Jan Wouters al PSV Eindhoven. Qualche pensiero si starà affollando nella testa dei vari Carlo Ancelotti, Arsène Wenger e Sir Alex Ferguson. A giudicare dai loro successi, la strada verso il successo si direbbe che sia la stabilità. .

'Momento giusto'
Durante gli undici anni di successi di Wenger sulla panchina dell’Arsenal, il Tottenham ha cambiato sette allenatori, otto con Ramos. "Ricerchiamo la stabilità - ha dichiarato il direttore sportivo del Tottenham Damien Comolli -. Sono certo che con Juande troveremo stabilità e vittorie”. Belle parole, ma come Ramos sa bene la stabilità è un concetto sfuggente per gli allenatori. Chiedere conferma a Quique Sánchez Flores. Nonostante una rosa falcidiata dagli infortuni, Flores era comunque quarto in campionato con il Valencia prima di essere esonerato il 29 ottobre, in seguito alle sconfitte consecutive contro Rosenborg e Siviglia.

Opportunità della vita
Chelsea, Dynamo Kyiv, Steaua Bucureşti e Olympique de Marseille hanno cambiato allenatore dopo la prima giornata; dopo la terza è stato invece il turno di Valencia, Siviglia, Rosenborg e PSV Eindhoven. Siviglia e PSV non hanno avuto molta scelta. Come nel caso di Ramos, anche Ronald Koeman non ci ha pensato un attimo e ha lasciato i campioni d’Olanda per il Valencia. "La vita offre delle occasioni e io le colgo: sono fatto così - ha spiegato Koeman -. Il calcio è questo, e io sono uno che non si tira indietro”. Chi sarà il prossimo?