I rimpianti di Spalletti
mercoledì 3 ottobre 2007
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Mentre Ferguson vede la qualificazone avvicinarsi, il tecnico giallorosso si rammarica per una sconfitta a suo parere immeritata.
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Dopo il gol della vittoria di Wayne Rooney contro l'AS Roma, Sir Alex Ferguson ritiene che il Manchester United FC sia ad appena quattro punti dalla qualificazione agli ottavi di UEFA Champions League. La controparte Luciano Spalletti, invece, pensa che la sconfitta sia ingiusta e considera che questo risultato, insieme alla vittoria dello Sporting Clube de Portugal sull'FC Dynamo Kyiv, rende ancor più decisive le prossime due gare dei giallorossi.
Sir Alex Ferguson, tecnico del Manchester United
Nel primo tempo siamo stati troppo cauti e ci siamo impantanati nella tattica. Nella ripresa siamo migliorati e abbiamo realizzato un bellissimo gol, fatto di bei passaggi e di un ottimo inserimento. Questa rete darà fiducia a Wayne, che comunque la ritroverà perché sta recuperando la forma e gioca sempre più gare. Buoni l'arbitraggio, lo spirito in campo e il clima in generale. Entrambe le squadre vanno elogiate, specie dopo gli episodi dell'anno scorso. Ora per noi sarà molto facile. Dico sempre che con 10 punti ci si qualifica e siamo già a sei, quindi siamo fiduciosi. Sarà importante fare punti nelle prossime due gare contro la Dinamo Kiev, perché non voglio andare a Roma in cerca di punti.
Luciano Spalletti, tecnico della Roma
Abbiamo giocato benissimo e non avremmo dovuto perdere. La squadra meritava qualche ricompensa perché ha giocato con grande disciplina. Se c'era una squadra che doveva segnare, era la Roma e non il Manchester. Abbiamo dimostrato il giusto atteggiamento e il giusto approccio. Sarebbe un errore cercare errori dei singoli. Abbiamo giocato come un vero collettivo, tenendo la squadra alta e dimostrando carattere. Le dinamiche del girone sono cambiate considerevolmente, non solo per la partita di stasera ma anche per la vittoria dello Sporting. Le prossime due gare contro di loro saranno importantissime.