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Quindici minuti di felicità

In un quarto d'ora Gilardino ha fatto dimenticare al Milan il difficile inizio di stagione grazie a due gol che hanno zittito i critici e scaldato i tifosi.

Se l’AC Milan è riuscito a mettere da parte un difficile inizio di stagione grazie alla netta vittoria per 4-1 contro l’FC Shakhtar Donetsk, lo deve soprattutto ad Alberto Gilardino, che in meno di 15 minuti ha portato i rossoneri al doppio vantaggio grazie a due gol di testa.

Stagione difficile
Dopo la sconfitta casalinga per 1-0 contro l’Empoli FC, in casa Milan si era discusso molto sull’idea di avere in attacco un giocatore come Oliver Bierhoff: alto e bravo nei colpi di testa. Detto, fatto. Due colpi di testa, due gol, e Milan in vantaggio contro quella che, fino a prima della gara di Milano, era la capolista solitaria del Gruppo D.

'Bella soddisfazione'
Il 25enne ha fatto capire, a modo suo, che non c’era bisogno di un altro attaccante. Bastava avere pazienza. Dopo la doppietta di un paio di settimane fa nella gara vinta in trasferta 5-1 contro la S.S. Lazio, Gilardino si è ripetuto in UEFA Champions League: “E’ una bella soddisfazione uscire tra gli applausi. Ma credo sia stata una partita importante non solo per me, ma anche per tutta la squadra”, ha dichiarato a fine gara.

Tifosi ritrovati
Grazie alla prestazione di mercoledì, l’attaccante ha ritrovato l’affetto del pubblico, che in questa stagione gli aveva riservato anche qualche fischio ingeneroso. “Se ho fatto pace con i tifosi? No, perché non credo ci siano mai stati problemi tra noi”, ha puntualizzato. “Se non erano contenti di quello che facevo in campo e lo hanno espresso, per me va bene. E’ giusto che i tifosi che vengono allo stadio possano farlo”.

Qualcosa è cambiato
Carlo Ancelotti spesso dice che Gilardino è come un motore diesel: ci mette un po’ a ingranare, ma una volta che parte funziona benissimo. “E’ vero, sì. Anche se non credo ci sia un motivo, forse è il caso, forse è il mio destino”, ha dichiarato. “Però in effetti un paio di settimane fa ho sentito che qualcosa era cambiato. Mi sentivo davvero bene e avevo una grandissima voglia di giocare. E ce l’ho ancora!”.

Perle Seedorf
Dopo la doppietta di Gilardino, lo Shakhtar ha accorciato con l’uomo più atteso, Cristiano Lucarelli, emozionato davanti a un gruppo di tifosi livornesi arrivati a Milano solo per lui. Ci ha pensato Clarence Seedorf, con una splendida doppietta, a chiudere i conti: “Dopo il loro gol si sono ripresi, hanno ripreso fiducia. Noi non abbiamo mai avuto paura però”, ha dichiarato l’olandese, che con ogni probabilità potrà incorniciare la sua ultima rete contro gli ucraini tra le più belle in assoluto della sua carriera.

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