Il Valencia vuole dolci ricordi

Rosenborg BK e Valencia CF hanno entrambe perso l’ultima partita e cercheranno il riscatto alla terza giornata. Il girone si preannuncia equilibrato, con tre squadre in testa separate da un punto.

• Il Rosenborg è una presenza fissa della UEFA Champions League e vanta numerosi precedenti contro squadre spagnole nelle fasi a gironi. I primi due sono legati ad altrettante vittorie storiche, contro Real Madrid CF e Athletic Club Bilbao, precedute dal successo per 1-0 contro l'RC Deportivo La Coruña nel primo turno della Coppa UEFA 1994/95.

• Indimenticabile il successo per 2-0 sul Real Madrid nella stagione 1997/98, con reti di Roar Strand e Harald Brattbakk. Gli spagnoli conquistarono poi quella coppa.

• Il Rosenborg si appresta a ricevere per l’ottava volta una squadra spagnola, con la speranza di interrompere una serie che dopo i successi iniziali si è fatta negativa. Gli ultimi quattro confronti al Lerkendal Stadium si sono conclusi con un pareggio e tre vittorie spagnole. Il Rosenborg non è andato in gol nelle ultime due sfide, entrambe in UEFA Champions League: 2-0 contro il Real Madrid nella fase a gironi 2005/06 e 0-0 con il Deportivo nel preliminare del 2003/04.

• Dopo l’1-1 conquistato sul campo del Chelsea FC all’esordio, con gli scandinavi avanti nell’intervallo grazie a Miika Koppinen, la squadra di Knut Tørum si è dovuta arrendere in casa all'FC Schalke 04, vittorioso per 2-0.

• Il Valencia non ha mai affrontato una rivale norvegese in competizioni UEFA per club, tuttavia può contare su Fernando Morientes, a segno con la maglia del Real Madrid nel 4-1 della stagione 1997/98.

• Anche Iván Helguera ha già giocato contro i norvegesi ai tempi del Real Madrid, nel 4-1 in casa della fase a gironi 2005/06.

• La squadra di Quique Sánchez Flores, alla sesta partecipazione al torneo, ha vinto all’esordio 1-0 sul campo dello Schalke grazie a un gol nella ripresa di David Villa. Nella seconda giornata gli iberici, avanti con il solito Villa, si sono fatti rimontare e superare da un rinato Chelsea, a segno con un autogol di Emiliano Moretti e un gol di Didier Drogba.