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Zico teme l'Inter e Ibrahimović

Il tecnico brasiliano non si fida di un'Inter decimata da infortuni e squalifiche ma che può sempre contare sul talento dell'attaccante svedese.

Zico teme Zlatan Ibrahimović più degli altri nerazzurri
Zico teme Zlatan Ibrahimović più degli altri nerazzurri ©Getty Images

Nel Gruppo G di UEFA Champions League, il Fenerbahçe SK affronta un’FC Internazionale Milano decimata da infortuni e squalifiche. Ma il tecnico Zico pensa che i nerazzurri siano ancora favoriti, soprattutto per la presenza in campo di Zlatan Ibrahimović.

Difesa reinventata
Roberto Mancini deve reinventare la difesa. Marco Materazzi (coscia) e Cristian Chivu (spalla) sono fuori per infortunio, mentre Nicolás Burdisso, Maicon e Iván Córdoba sono squalificati. Javier Zanetti sarà arretrato a terzino destro. Il centrocampo sarà privo di Patrick Vieira a causa di un problema agli adduttori. Il difensore colombiano Nelson Rivas è così subito chiamato alla prova del fuoco. Per fortuna il tecnico nerazzurro può contare in attacco sullo svedese Ibrahimović, temutissimo dal tecnico brasiliano della squadra turca.

Ibrahimović, la classe
Mancini sentenzia: "Secondo me è il più forte giocatore al mondo. È un grande realizzatore, è rapido e in grado di saltare qualunque difensore. Non lo ha ancora vinto, ma penso che si aggiudicherà il Pallone d'Oro almeno una volta, se non due, nei prossimi anni". Zico aggiunge: "Ho il video del suo ultimo gol con la maglia dell’[AFC] Ajax, dove ha saltato cinque difensori. Lo mostrerò ai miei figli per far capire loro come si gioca...".

“Conta il collettivo”
Zico inoltre, che conosce bene il calcio italiano avendo indossato la maglia dell’Udinese Calcio, sa che l’Inter non risentirà dell’assenza dei difensori titolari e indica i nerazzurri come i favoriti del girone per passare agli ottavi. "Non avrà alcuni difensori, ma chi gioca nell’Inter è comunque un grande giocatore - precisa Zico -. L’Inter è campione d’Italia e nel calcio moderno conta il collettivo, non i singoli”. L’ex fuoriclasse brasiliano va oltre, parlando del girone che vede anche la presenza di PSV Eindhoven e PFC CSKA Moskva: "Secondo me, l'Inter è la favorita del girone. E noi vogliamo qualificarci come seconda".

Dubbi a centrocampo
Zico, che schiererà anche l’ex Roberto Carlos, ha qualche dubbio sui centrocampisti Deniz Barış (inguine) e Tümer Metin (problema ad un ginocchio). Il Fenerbahçe si dispone di solito con un 4-4-1-1 ma sabato è passato al 3-5-2 nel pareggio interno 1-1 contro il Rizespor. Gli esperimenti non sono ancora finiti per Zico? "Proveremo gli schemi in allenamento martedì sera, poi deciderò".

Gara offensiva
Sabato l’Inter ha battuto 2-0 il Calcio Catania ma Mancini annuncia una nuova strategia di gioco, anche per l’assenza di molti difensori. "Non possiamo giocare contro il Fenerbahçe come contro il Catania - ammette il tecnico jesino -. Sabato abbiamo difeso molto bene, ma domani sera mancheranno molti difensori e sarà meglio spostare in avanti il baricentro del nostro gioco". Walter Samuel, al rientro dopo un risentimento ad un polpaccio, dovrebbe affiancare Rivas al centro della difesa.

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