Spalletti si gode la sua Roma
mercoledì 19 settembre 2007
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Il tecnico dei giallorossi è raggiante dopo il successo sulla Dynamo: "Non abbiamo mai perso l'atteggiamento giusto".
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Con un gol per tempo, autori Simone Perrotta e Francesco Totti, l’AS Roma ha superato 2-0 l’FC Dinamo Kyiv ed è partita con il piede giusto nel Girone F della UEFA Champions League. A fine partita, il tecnico Luciano Spalletti ha elogiato la prestazione della squadra che ha sempre mantenuto attenzione e concentrazione.
Luciano Spalletti, allenatore AS Roma
Le vittorie determinano sempre entusiasmo, bisogna stare attenti anche se l’entusiasmo fa bene. Siamo stati molto bravi, al di là di qualche piccolo momento: in una partita come quella di oggi c’è poco da dire. Abbiamo sempre letto bene le situazioni, non abbiamo mai perso l’atteggiamento giusto: i ragazzi sono stati sempre attenti. L’azione del primo gol è stata davvero eccezionale, in altri episodi i ragazzi hanno avuto sfortuna. La sostituzione di Juan è stata pura precauzione, visto l’infortunio che ha subito in preparazione non è ancora a posto dal punto di vista fisico: secondo me cambia pochissimo rispetto tra la coppia Mexes-Juan e quella Mexes-Chivu, sono tutti e due abituati a giocare a sinistra. Il brasiliano ha grandissima personalità ed esperienza nel gestire le situazioni difensive, oltre quello che fa vedere in campo è di un comportamento fuori ineccepibile.
Anatoliy Demyanenko, allenatore Dinamo Kyiv
Non abbiamo giocato un granchè, ho provato a cambiare modulo in corso d’opera ma i giocatori hanno sbagliato e hanno sbagliato molto. Comunque faremo punti più in là, dobbiamo andare avanti. La Roma ha giocato bene e le faccio i complimenti per questa sera. I miei ragazzi invece sembrava che avessero paura, hanno commesso errori imperdonabili. Ho sostituito Michael perché ha commesso molti errori, ha concesso molte palle agli avversari.
Simone Perrotta, centrocampista AS Roma
In questo momento stiamo particolarmente bene. La maglietta me che avevo sotto quella della squadra l’hanno fatta i miei amici, è in dialetto calabrese e non si capisce. Stiamo bene, il campo dirà se riusciremo a ripetere queste prestazioni fino alla fine dell’anno. Pensiamo comunque di partita in partita, questo è un grande pregio. L’anno scorso al di là di Manchester abbiamo fatto una grande Champions League, abbiamo vinto a Lione dove nessuno ci riusciva da cinque anni e inflitto un 4-0 allo Shakhtar Donetsk all’esordio: siamo su quella stessa strada ma speriamo di non ripetere l’Old Trafford.