L'Arsenal di Wenger cresce

Arsène Wenger ritiene che l'Arsenal FC "sembra più maturo tatticamente" rispetto all'anno scorso. La squadra ha confermato il suo brillante stato di forma, superando 3-0 il Sevilla FC in uno stadio esaurito in ogni ordine di posti. Il tecnico ha avuto parole di elogio per i tifosi e ha detto che spera di giocare un giorno davanti a 100.000 spettatori. Ha lodato anche lo spirito dei giocatori mentre il tecnico avversario Juande Ramos ha sottolineato le difficoltà della UEFA Champions League

Arsène Wenger, allenatore dell’Arsenal
In generale, sono molto contento della nostra prestazione e dello spirito con cui abbiamo affrontato la partita contro un avversario molto forte. Forse siamo stati un po’ fortunati con la prima segnatura, ma poi nel secondo tempo mi sembra che abbiamo controllato bene la gara fino al 2-0. Poi il Siviglia si è ripreso. Nel secondo tempo non mi sembra che siamo mai stati in pericolo. Forse il 3-0 è un po’ severo per il Siviglia e ci premia al di là dei nostri meriti. Ma capita così, quando si è in vantaggio per 2-0 a cinque minuti dal termine. Si capisce che il Siviglia deve attaccare e che hai la possibilità di andare a segno una terza volta. Comunque non abbiamo subito reti e tatticamente siamo sembrati più maturi per 90 minuti rispetto alla stagione scorsa. Dobbiamo rimanere con i piedi per terra e pensare che possiamo ancora migliorare in molti settori. Per esempio, abbiamo perso troppi palloni e un paio di volte in fase difensiva siamo stati incerti per cui possiamo migliorare in tante cose. La squadra ha un grande spirito e è fantastico prenderne atto. Ho sempre detto che sono incredulo dinanzi alla dimensione di questo club e all’appoggio che riceve dai tifosi. Siamo felici di avere questo tipo di tifo. Ne vogliamo ancora di più e vogliamo più tifosi. Mi auguro che un giorno i dirigenti e il nuovo consiglio d’amministrazione possano aumentare la capienza dello stadio e mettere 100.000 persone sul tetto!

Juande Ramos, allenatore del Siviglia
Abbiamo perso perché abbiamo avuto di fronte una squadra che questa sera ci è stata superiore. Abbiamo dominato e ci siamo portati nella loro area abbastanza facilmente, ma non abbiamo saputo trarne vantaggio. La difesa dell’Arsenal ci ha bloccato. Adesso giochiamo in una competizione che è di livello molto più elevato rispetto a dove eravamo negli anni precedenti. Siamo stati molto sfortunati sul primo gol e anche il terzo è venuto a causa di una distrazione difensiva. Comunque queste cose capitano quando si gioca contro avversari di grande livello: non ci si può permettere il minimo errore.