Smicer ricorda Istanbul

Vincere la UEFA Champions League è il sogno di ogni giocatore. L'ex centrocampista del Liverpool FC, Vladimír Šmicer, è riuscito a realizzare quel sogno con la maglia dei Reds nel 2005.

Finale irripetibile
Quella partita di Istanbul è stata l'ultima partita per Šmicer con la maglia del Liverpool. Adesso il 33enne ceco gioca con il FC Girondins de Bordeaux e parla con la chat di uefa.com a pochi giorni dalla nuova finale tra Liverpool e AC Milan.

Sorpresa
"Quando si infortunò Harry Kewell pensavo che qualcun altro l'avrebbe sostituito ma Rafael Benítez si rivolse a me. Mi sentivo pronto fisicamente e libero mentalmente. Sapevo che era la mia ultima partita con il Liverpool: volevo fare un regalo di addio".

Gol più importante
Šmicer segnò il gol del 3-2 nella gara poi vinta ai rigori dai Reds. "Difficile dire quale sia stato il mio gol più bello, ma per quello più importante non ci sono dubbi. Lo ricordo ogni giorno. Toccare quel trofeo e regalarlo ai tifosi del Liverpool. E' stato incredibile anche il modo in cui abbiamo vinto. Un miracolo. Irripetibile".

Il grande test
"Ma il rigore nella lotteria finale è stato il test più difficile della mia carriera. Avevo 32 anni e volevo dimostrare che potevo assumermi le mie responsabilità. Ho detto a Rafa che volevo tirarlo e ho spiazzato Dida. La pressione era incredibile e sono orgoglioso di aver segnato. Il più bel giorno della mia vita".

Super Rafa
Šmicer crede che i Reds possano ripetere quel successo a Atene il 23 maggio. "I risultati di Rafa in Europa sono incredibili. E' destinato a vincere grandi trofei. In Champions League prepara le partite al meglio. Il Liverpool dovrà fermare Kaká e Gennaro Gattuso, ma sono sicuro che Benítez farà ancora le mosse giuste".