Gerrard: Liverpool senza paura
martedì 15 maggio 2007
Intro articolo
Il capitano dei Reds manifesta tutto il suo rispetto per il Milan ma è ottimista in vista della finale di Atene.
Corpo articolo
Il capitano del Liverpool FC Steven Gerrard ribadisce di non temere l’AC Milan e che la squadra è pronta a conquistare la seconda UEFA Champions League in tre anni.
'Milan diverso ma sempre forte'
Dopo aver rimontato tre reti di svantaggio e conquistato la finale del 2005 ai calci di rigore contro il Milan, la formazione allenata da Rafael Benítez si prepara ad affrontare i rossoneri ad Atene. Gerrard è ottimista sulle possibilità dei Reds di riportare la coppa nel Mereyside per la sesta volta. "Ho seguito spesso il Milan quest’anno ed è una squadra diversa rispetto a quella del 2005, ma è sempre forte”, ha dichiarato il centrocampista inglese, a cui è stato proposto un rinnovo del contratto dai Reds.
'Fiducia nella nostra squadra'
"Il Milan ha dimostrato tutto il suo valore contro il Manchester United [FC]. Merita il massimo rispetto ed è quello che gli riserveremo, ma non avremo timori di alcun genere. Anche noi siamo una buona squadra e sappiamo di potercela fare. L’importante per noi sarà prepararsi bene a questa sfida e giocare ad Atene sui livelli di questa stagione europea. Se in campo scenderà il miglior Liverpool, il Milan si troverà a giocare una partita molto difficile. In ogni caso siamo fiduciosi di conquistare la coppa".
'Caldo umido'
Il Liverpool è volato in Spagna per preparare al meglio la finale di mercoledì prossimo, come già aveva fatto alla vigilia degli ottavi di finale contro il FC Barcelona. Quel viaggio fu contornato da un episodio spiacevole all’interno del gruppo, ma il Liverpool rispose sul campo andando a vincere al Camp Nou. "Torniamo lì a giocare a golf – ha scherzato Gerrard -. Ci prepareremo come al solito, facendo quello che facciamo in Inghilterra ma in condizioni climatiche di caldo e umidità molto simili a quelle che troveremo in Grecia. Sappiamo che sarà un fattore determinante”.
'Svolta'
"La gara di Barcellona ha segnato una svolta nel nostro cammino in Champions League. Andare al Camp Nou e battere 2-1 una delle migliori squadre europee giocando un calcio offensivo ci ha dato la consapevolezza di poter raggiungere questa finale. Adesso non vogliamo vanificare gli sforzi fatti contro Barcellona, Chelsea e le avversarie del girone perdendo la finale".
Ritrovare la concentrazione
Dopo aver eliminato il Chelsea FC in semifinale Benítez ha risparmiato diversi titolari nelle gare di campionato contro Fulham FC e Charlton Athletic FC. Il Liverpool non è riuscito a vincere nessuna delle due gare e il tecnico spagnolo ritiene che sia giunto il momento di ritrovare la giusta concentrazione. "Nelle ultime partite abbiamo visto una squadra con la mente rivolta alla finale".
'Tranquillità e fiducia'
"Il compito dello staff tecnico è di dare tranquillità e motivazioni ai giocatori. Andiamo in Spagna per allenarci e per stare bene, ma in particolare per trovare la concentrazione. La differenza è che adesso siamo prossimi alla fine della stagione e non è possibile allenarsi con l’intensità dei mesi passati. Adesso contano più l’ambiente e lo spirito di squadra”.