Kuyt nervi d'acciaio

Dopo aver trasformato il calcio di rigore che ha regalato al Liverpool FC la finale del 23 maggio ad Atene, Dirk Kuyt vorrebbe festeggiare la sua prima stagione con i Reds conquistando la UEFA Champions League.

Calma olimpica
Kuyt, che prima della trasformazione vincente aveva già colpito una traversa e si era visto annullare un gol per fuorigioco, ha dichiarato a uefa.com: “Il Livepool è una delle formazioni più prestigiose d’Europa e io sono approdato qui per vincere. Sono felice di aver centrato una finale così prestigiosa alla mia prima stagione con i Reds, vincerla sarebbe fantastico”. In merito al rigore che ha mandato in delirio il pubblico di Anfield, il nazionale olandese ha commentato: “In quel momento ero molto calmo. Sapevo che il Chelsea aveva già fallito due trasformazioni, così mi sono limitato a scegliere un angolo e ho fatto il mio dovere”.

Il peso dei tifosi
Kuyt, che non ha ancora segnato un gol nei tempi regolamentari nell’edizione in corso della UEFA Champions League, non si considera l’eroe della qualificazione. “Durante la lotteria dei rigori, il pubblico è stato fantastico - ha proseguito l’attaccante -. Pepe Reina si è superato, ma anche i tifosi hanno fatto la loro parte. Siamo stati fortunati, ma abbiamo meritato il successo, costringendo il Chelsea ad affidarsi costantemente ai lanci lunghi per Didier Drogba. Abbiamo controllato la partita e abbiamo rischiato solo in un paio di occasioni”.

Maestria tattica
Il 26enne nazionale olandese, approdato al Liverpool dal Feyenoord l’estate scorsa, ha voluto sottolinerare i meriti del tecnico Rafael Benítez, capace di regalare ai Reds la seconda finale di UEFA Champions League in tre anni. “Grazie a Benítez siamo diventati una grande squadra, soprattutto sotto il profilo tattico - ha spiegato l’attaccante -. Ci ha insegnato ad affrontare ogni situazione”.

Nessuna preferenza
Kuyt ha concluso spiegando di non avere preferenze sull’avversaria da affrontare in finale: “Se sarà il Manchester United FC a qualificarsi, vedremo un’altra grande sfida simile alle due appena disputate contro il Chelsea. Se ci troveremo davanti l’AC Milan, avremo l’opportunità di ripetere un’impresa storica, a cui io ho solamente assistito. In ogni caso, sarà stupendo giocare la finale”.