2006/07: Vendetta rossonera sul Liverpool
mercoledì 23 maggio 2007
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AC Milan - Liverpool FC 2-1
La presenza di tre squadre inglesi nelle semifinali della UEFA Champions League 2006/07 non ha impedito al Milan di issarsi sul tetto d’Europa.
Trionfo inaspettato
Subito dopo aver battuto 2-1 il Liverpool FC nello stadio OACA Spyro Louis di Atene e cancellato la sconfitta del 2005 a Istanbul, Carlo Ancelotti dichiarava euforico: "È la vittoria più bella. Non abbiamo mai perso di vista l’obiettivo. Pochi tifosi credevano in questo successo straordinario, forse nessuno".
Cammino difficile
Penalizzata di 8 punti in campionato per il coinvolgimento nello scandalo di calciopoli che ha visto la Juventus privata di due titoli e retrocessa in Serie B, la squadra di Ancelotti ha chiuso la stagione al quarto posto qualificandosi per il terzo turno preliminare di UEFA Champions League. La vittoria complessiva per 3-1 contro l'FK Crvena Zvezda permetteva ai rossoneri di accedere alla fase a gironi. Al termine di un cammino non sempre esaltante il Milan riusciva a sollevare per la settima volta la Coppa dei Campioni, dopo i trionfi targati 1963, 1969, 1989, 1990, 1994 e 2003.
Inzaghi orgoglioso
Filippo Inzaghi, autore di entrambi i gol in finale rubando il ruolo di protagonista al compagno di squadra Kaká, capocannoniere del torneo con 10 gol, ha aggiunto: "Il nostro cammino è iniziato il 9 agosto con le qualificazioni. E adesso abbiamo conquistato il trofeo, molti di noi per la seconda volta con questa maglia. Siamo orgogliosi dei giocatori, del tecnico, dei tifosi e del club, perché abbiamo lavorato uniti per raggiungere il nostro obiettivo".
Fato ellenico
Atene ha portato ancora una volta fortuna ai rossoneri, che nella capitale ellenica avevano già conquistato la coppa nel 1994. La deviazione vincente di Inzaghi nel momento migliore del Liverpool ha confermato il rapporto speciale di questa città con il Milan. Il quotidiano ellenico Goal News ha titolo l’indomani: "Atene sorride al Milan per la seconda volta".