Il sogno di Pennant
martedì 22 maggio 2007
Intro articolo
L'ala destra del Liverpool Jermaine Pennant sta per realizzare un sogno di gioventù a poche ore dalla finale di UEFA Champions League ad Atene.
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Nel luglio 2006 Jermaine Pennant stava parlando con la stampa nell'insolito scenario di Eschen, Lussemburgo, in seguito al suo esordio con il Liverpool FC. La sua squadra aveva appena perso 3-2 con l'FC Kaiserslautern. Erano passati solo pochi giorni dal suo trasferimento dal Birmingham City FC e la giovane ala premeva per avere il suo battesimo del fuoco in UEFA Champions League, nel terzo turno preliminare contro il Maccabi Haifa FC. Pennant giocò, il Liverpool vinse e oggi, dieci mesi dopo, è pronto per la partita più importante della sua vita.
Un sogno realizzato
A poche ore dalla finale di UEFA Champions League contro l'AC Milan Pennant ha dichiarato: "Non avrei mai sperato di giocare in una finale di Champions League. È il sogno di tutti, ma solo pochi giocatori lo realizzano. Riuscirci alla mia prima stagione è un grande traguardo per me e un incredibile successo per il Liverpool Football Club".
Al massimo
Tentare di pronosticare la formazione che Rafael Benítez farà scendere in campo è tanto futile e frustrante quanto tentare di decifrare le insegne nelle strade di Atene, ma il 24enne Pennant potrebbe avere un ruolo in questo. Con Javier Mascherano e forse Xabi Alonso schierati a contrastare Kaká e Andrea Pirlo, Pennant potrebbe essere utilizzato sulla fascia destra per dare al Liverpool profondità e rapidità a centrocampo. Pennant ha dichiarato: "Sarei felice in qualsiasi ruolo e non vedo l'ora di giocare. Sarà una notte fantastica per i tifosi, per il club e per me. Nella prima parte della stagione ho cercato di ambientarmi, nella seconda mi sono adattato al modulo, agli schemi e ai nuovi compagni di squadra e spero che la prossima stagione saprò andare a massimo regime".
Ultimo desiderio
La carriera di Pennant sembra pronta a decollare dopo alcuni contrattempi, il più grave dei quali un periodo in carcere nel 2005 per aver guidato in stato di ubriachezza. Ma ora la giovane ala guarda solo al futuro: "Devo pensare ad una partita alla volta e fare un passo alla volta - ha dichiarato -. L'ho sempre fatto nel corso della mia carriera, e ho accettato da uomo le conseguenze dei miei errori. Da bambino amavo il calcio e ho sempre fatto del mio meglio. Il Liverpool mi ha dato fiducia e per me è un sogno essere arrivato qui. Per me è stata una grande stagione, forse non per il Liverpool, ma sono entusiasta di essere in finale in Champions League. Spero di poter ripagare la fiducia della squadra e mi impegno a dare il 100% se scenderò in campo".
Complimenti al Milan
Pennant non ha voluto dire che la difesa del Milan manca di velocità quando gli è stato chiesto se potrà approfittare di questo presunto punto debole. "Il Milan è una squadra di grande esperienza - ha detto -. I terzini sono molto rapidi e i centrali dotati di grande abilità. Sappiamo ciò che dobbiamo fare, abbiamo la nostra strategia e la seguiremo alla lettera". Otto anni dopo il suo acquisto da parte dell'Arsenal FC per 3,2 milioni di euro, Pennant è ora al vertice del calcio europeo. "Ho sempre creduto nelle mie capacità e mi è stata data l'opportunità di dimostrarlo in un grande club per smentire i miei critici", ha concluso.