Ancelotti e un sogno da realizzare
mercoledì 2 maggio 2007
Intro articolo
Quella che qualche mese fa poteva sembrare 'un'utopia' potrebbe trasformarsi in realtà contro il Manchester.
Corpo articolo
Mentre l’AC Milan si prepara a ribaltare lo svantaggio per 3-2 riportato nell’andata della semifinale di UEFA Champions League contro il Manchester United FC, l’allenatore Carlo Ancelotti ha definito “un sogno utopistico” la prospettiva di raggiungere la finale di Atene.
Sogno utopistico
Nell’autunno scorso il Milan stentava nella parte bassa della classifica. Una riduzione di punti in campionato ed una preparazione estiva accorciata avevano messo in discussione rendimento e fiducia. Atene era un traguardo lontanissimo. Adesso, però, i rossoneri sono terzi in classifica e solo una partita li divide dalla loro terza finale in cinque anni “All’inizio della stagione avevo detto che la finale di Atene appariva come un sogno utopistico - ha detto Ancelotti -. Adesso, però, questo sogno si tra trasformando in realtà. La squadra ha mostrato grande compattezza nei momenti difficili. Questo ci ha permesso di arrivare fino a qui, e adesso siamo ottimisti perché stiamo giocando bene e siamo vicini al nostro obiettivo”.
Pericolo Rooney
Il percorso, tuttavia, si è fatto più arduo dopo la sconfitta dell’andata. Il Milan si è lasciato sfuggire il vantaggio per 2-1 all’Old Trafford, nonostante sia riuscito a rimontare il gol iniziale di Cristiano Ronaldo. Kaká, capocannoniere della competizione, ha realizzato una doppietta, imitato, però, da Wayne Rooney, il quale ha siglato il suo secondo gol allo scadere di una gara molto intensa. “Il loro attaccante più pericoloso è senza dubbio Rooney - ha proseguito Ancelotti -. Non sarà un disastro subire un altro gol. Sappiamo di poter segnare più di un gol, come abbiamo già fatto due volte”
'Grande impresa'
Con il probabile ritorno di Filippo Inzaghi l’attacco del Milan dovrebbe rinforzarsi non poco. L’attaccante ha, infatti, realizzato 36 gol in 64 presenze in UEFA Champions League, mentre il morale della squadra è alto dopo cinque vittorie consecutive in campionato, l’ultima per 1-0 in casa del Torino FC, sabato scorso. Un’altra buona notizia per lo squadra milanese riguarda il ritorno di Gennaro Gattuso (reduce da infortunio al piede), mentre non ha recuperato il capitano Paolo Maldini (problema al ginocchio). “Arrivare fino a questo punto equivale ad un grande risultato - ha proseguito Ancelotti -. Abbiamo preparato la torta, adesso ci manca solo la ciliegina”.
Triplice trionfo all’orizzonte
Con la prospettiva di vincere su tre fronti, l’allenatore dello United Sir Alex Ferguson farà sicuramente considerazioni analoghe. Dopo aver portato a cinque punti il vantaggio sulla seconda nella Premiership inglese e aver conseguito la qualificazione per la finale di FA Cup, Sir Alex sa bene di essere ad un passo dal ripetere il trionfo del 1998/99. La sua squadra ha mostrato grande carattere ribaltando la situazione lo scorso martedì e si è poi ripetuta sabato in casa dell’Everton FC, passando dallo 2-0 a sfavore al successo per 4-2. “Siamo cresciuti in questa stagione - ha dichiarato -. I successi e la fiducia nei nostri mezzi ci hanno aiutato nel corso dei mesi e alcuni giocatori si sono espressi a livelli eccezionali alla loro prima stagione”.
'Alla nostra maniera'
Il tecnico 65enne ha espresso un elogio particolare verso i milanisti Kaká, Gattuso e Maldini, ma ribadisce che i suoi uomini non si sentiranno in soggezione al cospetto di un San Siro gremito in ogni ordine di posti. Il possibile recupero dei difensori infortunati Rio Ferdinand e Nemanja Vidić potrebbe anche compensare l’assenza dello squalificato Patrice Evra. “Questa squadra si esalta nelle grandi occasioni e domani sarà per noi la prova più difficile - ha continuato Sia Alex -. Ci si attende che il Milan vada in gol sul proprio terreno, ma noi non avremo un atteggiamento difensivistico. Rimanere al limite della nostra area non ci avvantaggia e non sarebbe una cosa per nulla gradita dai nostri tifosi. Per cui credo che giocheremo alla nostra maniera, come sempre”.
Probabili formazioni
Milan: Dida; Massimo Oddo, Alessandro Nesta, Kakha Kaladze, Marek Jankulovski; Gennaro Gattuso, Andrea Pirlo, Massimo Ambrosini; Kaká, Clarence Seedorf; Filippo Inzaghi.
Man. United: Edwin van der Sar; John O'Shea, Nemanja Vidić/Rio Ferdinand, Wes Brown, Gabriel Heinze; Darren Fletcher, Michael Carrick; Cristiano Ronaldo, Paul Scholes, Ryan Giggs; Wayne Rooney.