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Reina si affida al fattore Anfield

Il portiere del Liverpool crede nella rimonta contro il Chelsea grazie soprattutto alla spinta dei tifosi dei Reds.

Pepe Reina, estremo difensore del Liverpool FC, è convinto che i Reds dovranno migliorare molto nella semifinale di ritorno contro il Chelsea FC per approdare alla seconda finale di UEFA Champions League in tre stagioni.

“Siamo vivi”
Allo Stamford Bridge, i vincitori dell’edizione 2005 sono stati battuti da un gol di Joe Cole, faticando a creare limpide occasioni per il pareggio, e Reina è consapevole che il passivo sarebbe potuto essere più pesante. “Fortunatamente, abbiamo limitato i danni e possiamo aspettare fiduciosi la gara di ritorno - ha spiegato il portiere spagnolo -. Sapevamo che non sarebbe stato facile affrontare il Chelsea, ma nella ripresa la squadra è cresciuta, costruendo qualche occasione in più. Nella sfida di ritorno dovremo cambiare marcia, spingeremo al massimo per trovare il gol che ci porterà ai supplementari”.

Interventi decisivi
La gara di ritorno sarebbe stata proibitiva per il Liverpool se Reina non si fosse prodotto in due interventi miracolosi su Frank Lampard, neutralizzando un insidioso rasoterra nelle fasi iniziali di gare e una violenta conclusione al volo nelle fasi finali. “Il 2-0 sarebbe stato un passivo davvero pesante, ma io ho semplicemente fatto il mio dovere - si schermisce l’estremo difensore -. Nel primo tempo Lampard mi ha calciato addosso e sono stato bravo a non tuffarmi in anticipo, mentre l’intervento nel finale è stato più difficile, perché la conclusione era molto angolata. Cio che conta, in ogni caso, è aver limitato i danni, la qualificazione si deciderà ad Anfield”.

Una lunga sfida
I Reds sono stati gli ultimi in grado di infliggere una sconfitta al Chelsea, imbattuto da ormai 22 gare, e Reina è convinto che il Liverpool possa replicare il successo 2-0 ottenuto nella sfida di Premier League del 20 gennaio scorso. “La sconfitta patita all’andata è rimediabile, sono convinto che riusciremo a ribaltare il risultato se i tifosi ci sosterranno - ha proseguito il portiere -. Ci sono ancora 90’ da giocare, il tempo per segnare un gol non ci manca. In campionato abbiamo superato 2-0 il Chelsea ad Anfield, non vedo perché non dovremmo riuscire a ripetere l’impresa”.

L’atmosfera di Anfield
Nella semifinale di ritorno di due anni fa, i tifosi del Liverpool giocarono un ruolo fondamentale per il successo dei Reds e Reina è convinto che anche questa volta l’atmosfera sarà indimenticabile. “Il Chelsea ci ha messi in difficoltà questa sera, ma ad Anfield le cose andranno diversamente - ha concluso il portiere -. Avremmo voluto segnare un gol in trasferta, ma non ci siamo riusciti e ora dovremo concentrarci esclusivamente sulla partita di ritorno. I tifosi saranno il nostro 12esimo uomo. Loro credono in noi e noi in loro, sono sicuro che ce la faremo”.

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