Crouch punta al massimo

"Da godersi a pieno". Peter Crouch descrive così la sua rete, forse il più bel gol stagionale della UEFA Champions League. La rovesciata contro il Galatasaray SK è la prova, se qualcuno ne avesse la necessità, dell'abilità e tecnica che possiede il nazionale inglese.

"Piacevole"
"Il mio ricordo preferito nella Champions League è probabilmente la rete contro il Galatasaray quando Steve Finnan ha crossato e io ho segnato in rovesciata. E' stata la mia miglior rete in Champions League. Un gusto piacevole in una gara importante". Quella rete ha portato il Liverpool alla prima vittoria della competizione e da quel momento i Reds non si sono più fermati, cominciando a sperare nella seconda finale in tre stagioni. Crouch ha giocato un ruolo importante nel cammino del Liverpool verso la semifinale contro il Chelsea FC. Solo Kakà ha segnato più delle sue sei reti, quindi c'è qualche segreto nel successo di questo attaccante alto 1,98? "Nessuno, abbiamo giocato bene come squadra", ha dichiarato. "I ragazzi hanno creato le opportunità e le abbiamo saputo sfruttare. Sono contento di aver segnato alcure reti in Champions League quest'anno e spero che non siano finite".

Crescita improvvisa
La crescita di Crouch è stata improvvisa da quando, due anni fa, è passato dal Southampton FC al Liverpool, e sta apprezzando le opportunità di dimostrare la propria abilità contro le migliori difese d'Europa. "All'inizio della mia carriera non giocavo sicuramente al livello in cui sto giocando ora ma penso di essermi migliorato come giocatore. E' bellissimo giocare in Champions League. Acquisisci più esperienza e certamente diventi un calciatore più forte giocando contro i migliori giocatori d'Europa. Ho sempre creduto che, se mi fosse stata data un'occasione, sarei riuscito a giocare a questi livelli e lo sto dimostrando. Voglio continuare, non posso sedermi sugli allori dato che non ho ancora fatto nulla".

"Sogno"
"Può darsi che guarderemo indietro alla nostra stagione con me capocannoniere e con la vittoria della Champions League, sarebbe ovviamente il massimo". Perchè quel sogno diventi realtà prima il Liverpool dovrà superare il Chelsea. Crouch, da Ealing West London, conosce bene il Chelsea, dato che suo padre ne è ancora un tifoso. "Ero un raccattapalle del Chelsea e li ho ammirati parecchio. Ricordo la vecchia seconda divisione, la retrocessione e la risalita. Ora il Chelsea è in una posizione molto diversa, ma certamente non vedo l'ora di giocarci contro, non per quella ragione ma perchè voglio arrivare alla finale di Champions League".

"Sviluppato"
Crouch è arrivato al Liverpool subito dopo la drammatica vittoria dei Reds in finale contro il Milan. Giocare accanto a compagni di squadra che hanno vinto la competizione gli ha fornito ulteriore esperienza. Il Liverpool spera di ripetere la qualificazione ottenuta due anni fa contro il Chelsea. "Fu una gara combattuta, una partita fantastica, drammatica e sono sicuro che lo sarà di nuovo. Ricordo che furono due gare da pareggio. Il minimo errore, la minima mezza occasione può fare la differenza e penso che sarà così di nuovo. Vogliamo la finale quanto il Chelsea".